L’ambasciata d’Italia a Santo Domingo ha celebrato la VII Settimana della Cucina italiana nel mondo con una serie di eventi su tutto il territorio della Repubblica Dominicana per far scoprire e diffondere la ricchezza e i tesori gastronomici italiani.
Quest’anno, sottolinea un comunicato, “abbiamo voluto innanzitutto mettere al centro la nostra comunità, con eventi conviviali all’insegna della buona cucina italiana a Las Galeras e a Boca Chica in compagnia dell’ambasciatore Stefano Queirolo Palmas e della comunità italiana residente”.
A queste iniziative si sono associati numerosi ristoranti italiani che, in coincidenza con la Settimana della Cucina, hanno ideato e proposto ai propri clienti un menù speciale dedicato alla tradizione italiana. Inoltre, si legge, “dopo il successo della prima edizione, anche quest’anno abbiamo messo alla prova le abilità degli ambasciatori e della comunità diplomatica nell’antica ‘arte dei pizzaiuoli napoletani'”.
La seconda edizione di ‘Pizza entre amigos’ – sempre con la collaborazione del ristorante-scuola “The Knife” di Santo Domingo – ha visto fra l’altro la partecipazione di un nutrito gruppo di rappresentanti di ambasciate straniere in Repubblica Dominicana, “in un’atmosfera familiare e informale, occasione per valorizzare il settore agroalimentare italiano, sottolineandone l’importanza per il nostro Sistema Paese dal punto di vista della produzione di ricchezza, dell’export e di posti di lavoro impiegati nel settore”.
Non sono infine mancate “le occasioni di promuovere la candidatura di Roma a ospitare Expo 2030: la Capitale è infatti famosa nel mondo anche per la sua peculiare ed apprezzata tradizione culinaria, che abbiamo utilizzato per l’occasione come volano alla candidatura per la importante manifestazione internazionale”.