Alla presenza di Mario Giro, vice ministro degli Affari Esteri e di Ivan Scalfarotto, sottosegretario allo Sviluppo economico, Italia e Cuba hanno firmato la settimana scorsa quattro accordi per la regolarizzazione dei debiti bilaterali, nel contesto dell’accordo multilaterale sottoscritto dal governo dell’isola caraibica e i Paesi creditori del ‘Club di Parigi’.
Gli esponenti del governo italiano si sono incontrati con Ricardo Cabrisas, vice presidente del Consejo de Ministros de Cuba. L’Agencia Cubana de Noticias (ACN) ha sottolineato che i nuovi trattati si riferiscono al debito relativo all’aiuto ufficiale per lo sviluppo, al debito contratto con l’agenzia italiana SACE, alla creazione di un Comitato binazionale Cuba-Italia e infine uno generale relativo alla ristrutturazione del debito a medio e largo raggio tra le due nazioni.
Durante l’incontro entrambe le parti hanno sottolineato il positivo stato delle relazioni tra i due Paesi, che ha continuato a svilupparsi e a migliorare dopo la visita effettuata a Cuba dal Primo Ministro Matteo Renzi, avvenuta nel passato ottobre. Inoltre si è guardato anche al futuro, alle potenzialità che esistono al fine di intensificare i rapporti nelle aree economico-commerciali, investimento e cooperazione.
All’incontro tra le due delegazioni, che è avvenuto nella capitale L’Avana, hanno partecipato anche altri esponenti e funzionari dei due governi. È stato il 12 dicembre scorso che Cuba è arrivata a un accordo con i 15 Paesi creditori del ‘Club di Parigi’ al fine di ristrutturare un debito di 11.100 milioni di dollari la cui origine risaliva al 1986. Finora il governo caraibico ha regolarizzato i debiti con 12 nazioni.
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