Barack Obama in questi giorni sta girando il continente asiatico. Il presidente americano è "profondamente preoccupato" per la crisi europea: "il problema ora e’ la volonta’ politica, non un problema tecnico. Stiamo osservando progressi in Italia e Grecia". In questi due Paesi i nuovi governi "possono attuare le significative riforme necessarie". E’ importante tenere sempre presente che "tutto ciò che accade in Europa, ha un impatto anche nel resto del mondo".
Durante la conferenza stampa congiunta con il primo ministro australiano, Julia Gillard, Obama precisa: "Fino a quando non sara’ messo in atto un piano concreto e una struttura che invii un segnale chiaro ai mercati che l’Europa sostiene l’euro e fara’ il necessario, continueremo a vedere tensioni sui mercati".
Discussione su questo articolo