Alessandro Sallusti, direttore de “Il Giornale”, durante la trasmissione “Barba e capelli” di Radio Crc, a proposito del sempre più probabile governo giallorosso, ha detto: “La nascita di un patto cosi’ assurdo, quello tra Lega e M5s, avrebbe sicuramente portato a queste conseguenze”.
“Lo stesso Bill Gates ha fatto un tweet a favore di Conte – ha proseguito Sallusti – C’e’ tutto un Mondo, fuori dall’Italia, che si sta muovendo contro Salvini e la possibilita’ che si vada a votare, cercando cosi’ di evitare che il centro-destra vada al Governo”.
Per Sallusti “Salvini ha fatto una cazzata. Non ho mai visto tanto tifo, ha un consenso popolare inimmaginabile, quindi non mi spiego come si sia fatto fregare in questo modo”. “Penso sia in tempo per recuperare credibilita’, ma non deve insistere sulla strada ‘uno contro tutti'”.
“Se questo Governo nasce, nasce anche su un patto politico. Pd e M5s troveranno alleati e si sosterranno l’un l’altro, tornando al vecchio bipolarismo: da un lato tutto cio’ che non e’ sinistra e dall’altro la sinistra. I 5 stelle, nelle amministrative, prendevano anche abbastanza voti, ma perdevano perche’ dall’altra parte vi erano delle coalizioni. Sono delle pagliacciate che hanno convinto, due anni fa, 10 milioni di italiani a votarli. I 5 stelle, nella forma si sono imposti attraverso delle pagliacciate. Vanna Marchi vendeva un olio che faceva crescere i capelli, il problema erano gli italiani che le credevano: e’ la stessa situazione dell’M5s. Scampia? Grillo e’ un comico e ha un piccolo particolare: e’ un gran paraculo”.
“Se sei un politico – ha aggiunto Sallusti – si presume che chi ti ascolta, ti ascolti come politico, pesando ogni parola che proferisci. Nascondendosi dietro la facciata del comico, emerge la sua vigliaccheria. Per sua natura, il centro-destra non scende nelle piazze a manifestare”.
“Questo Governo nasce legittimo, quindi il centro-destra deve organizzarsi per essere credibile ed alternativo. Se Salvini vuol scendere nelle piazze, tra la gente, il centro-destra muore nella sua interezza. Bisogna esser pronti ad andar a votare con grande consapevolezza e in maniera serissima”.