“Se dovesse nascere, non farò parte del nuovo governo”. Lo ha assicurato Matteo Renzi durante il suo intervento in Senato. “Sono qui a dire che prima delle legittime ripicche ci sono gli interessi del Paese. So che e’ in arrivo una recessione – ha continuato l’ex premier -, che tra Usa e Cina c’e’ un problema di Dazi, che se l’Italia non si siede al tavolo europeo saranno problemi. Di fronte a questo prima vengono le istituzioni. Per questo daremo il nostro contributo perche’ a pagare la vostra sciagurata fine non siano le famiglie”.
Salvini? “Faccia chiarezza sui suoi rapporti con la Russia, quereli il signor Savoini”. E al ministro dell’Interno: “Non è un colpo di Stato formare un governo, è un colpo di sole andare al voto ora”.
E ancora: “In questo Paese si e’ creato un clima di odio frutto anche del linguaggio della politica”. Sempre a Salvini: “Io rispetto la sua fede religiosa che condivido, anche se con accenti diversi; e allora legga il Vangelo, ovviamente secondo Matteo, quando dice ‘avevo freddo e mi avete accolto, avevo fame e mi avete dato da mangiare’. Se crede in quei valori faccia sbarcare quelle persone che sono ferme, ancora adesso, ostaggio di una politica vergognosa”.