Occhi puntati su Atene dopo l’annuncio di un nuovo pacchetto di tagli alla spesa pubblica per 13,5 miliardi di euro. E’ il listino migliore in Europa (+3,3%), seguito a ruota da Milano (+2,39%), ma l’ottimismo e’ diffuso in tutta Europa e lo Stoxx 600, salito dello 0,5 per cento a 272,86, e’ ai massimi da luglio 2011. I mercati scommettono sulla Bce e si aspettano nuove misure anche se un portavoce ha precisato che nessuna decisione e’ ancora stata presa. Madrid e’ salita dell’1%, Londra dello 0,57%, Parigi dello 0,94% e Francoforte dello 0,79 per cento.
La tensione sui titoli di Stato contemporaneamente si allenta, lo spread tra i Btp e i Bund scende sotto i 410 punti nel corso della giornata e si attesta a 407 punti. In un mese il ‘raffreddamento’ e’ stato di quasi 100 punti (era a 500 il 20 luglio), e ancora piu’ significativo in Spagna, dove il differenziale coi Bonos e’ passato da 610 a 460 punti. Il mercato ‘apprezza gli sforzi per correggere gli squilibri specie nel raggiungimento degli obiettivi di calo del deficit e di risanamento del settore finanziario’, ha commentato il ministero dell’Economia spagnolo dopo aver fatto ‘il pieno’ con l’asta di oggi in cui il Tesoro ha coperto il 72,7% delle emissioni del 2013 con un costo del debito sceso al 3,43 per cento.
Gli investitori guardano ora ai prossimi incontri, in programma tra i diversi leader della eurozona tesi a valutare i progressi nella lotta alla crisi. Domani il presidente dell’Eurogruppo Jean-Claude Juncker sarà "in visita di lavoro" ad Atene per colloqui con il primo ministro greco Antonis Samaras e con il ministro delle Finanze Ioannis Stournaras.
Quest’ultimo ha annunciato che il governo intende presentare un nuovo pacchetto di tagli al bilancio nel prossimo biennio prima del ritorno della troika (Ue, Bce e Fmi) ad Atene il mese prossimo. Secondo indiscrezioni di stampa si tratta di 13,5 miliardi di euro. Il ministro delle Finanze greco in settimana incontrera’ anche la cancelliera tedesca Angela Merkel e altri leader europei per cercare di convincerli a concedere alla Grecia una proroga di due anni nella tabella di marcia per abbattere il deficit greco al di sotto del 3% del Pil. Giovedi’ invece si incontreranno Merkel e il presidente francese Francois Hollande.
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