Emanuela Del Re, viceministra degli Esteri, nel suo intervento oggi alla Camera dei deputati in risposta all’interrogazione sul rientro dei cittadini italiani dal Regno Unito a ridosso delle festivita’ di Natale, ha sottolineato che l’Italia si e’ mossa con tempestivita’, in coordinamento con gli altri Paesi membri dell’Ue, assicurando il rientro in sicurezza degli italiani nel Regno Unito nel quadro degli sforzi per contenere la diffusione della nuova variante del Covid-19.
La vice ministra degli Esteri ha ricordato che i Paesi Bassi sono stati il primo Stato membro a sospendere i voli passeggeri dal Regno Unito, seguiti poi dal Belgio e da diversi altri Paesi membri dell’Ue.
“E’ stato questo il contesto nel quale il 20 dicembre e’ stata adottata la nostra ordinanza che prevedeva la sospensione del traffico aereo dal Regno Unito, il divieto di ingresso per tutti viaggiatori in provenienza da Regno Unito e il test molecolare per quanti fossero gia’ entrati in Italia”, ha spiegato Del Re.
“Organizzare mezzi di trasporto alternativi, senza prima uno specifico piano di monitoraggio e controllo dei flussi di passeggeri dal Regno Unito, avrebbe privato di senso quell’ordinanza che disponeva divieto di ingresso ispirato dalla primaria tutela della salute pubblica in un periodo di piu’ intenso traffico quale quello delle festivita’ natalizie”, ha osservato la vice ministra sottolineando l’esigenza di assicurare il rientro in sicurezza dal Regno Unito.