“Senza dubbio siamo tutti stanchi della mascherina all’aperto; al chiuso invece dovrà rimanere. Ci sarà una transizione, ma poi le toglieremo anche al chiuso. Da metà febbraio così come riapriranno anche alcune attività, come le discoteche ad esempio, toglieremo quelle all’aperto di mascherine”. Lo ha detto Pierpaolo Sileri, sottosegretario alla Salute, a 24 Mattino su Radio 24.
“Ho letto anche io che qualcuno vorrebbe le mie dimissioni, credo che siano le solite chat, io grazie a Dio non uso chat, grazie a Dio io sono poco virtuale e molto reale, le cose le dico in faccia. Forse qualcuno (Virginia Raggi ndr) ha commentato qualcosa che ha mal interpretato”.
“La mia frase discussa andrebbe ascoltata bene perché non era per i non vaccinati, era per i no vax complottisti che vanno in tv, lo fanno contro il green pass ma poi in tv ci vanno e si fanno il tampone per averlo, e che attraverso delle teorie strampalate mettono paura a colui o a colei che a casa ha paura della vaccinazione e aspetta per vaccinarsi. Quindi non era per le persone non ancora vaccinate ma per i no vax complottisti, per quelle persone che vanno in tv e dicono che il virus non esiste. Che nel vaccino c’è il grafene, persone pericolose per me perché ascoltate da tante persone che hanno più paura e non vanno a vaccinarsi e nell’attesa si prendono la variante Delta, vanno in terapia intensiva e muoiono”. Così ha chiarito Pierpaolo Sileri, sottosegretario alla Salute, a 24 Mattino su Radio 24, concludendo: “E’ come se dicessero che l’Olocausto non è mai esistito o che ha ‘solo fatto 900mila vittima’. Se lo dicessi, lei mi manderebbe a quel paese”.