Continua a mordere con forza il virus in Italia. Nelle ultime 24 ore i nuovi contagi sono stati quasi 230mila (228.179 per la precisione), in aumento rispetto agli 83.403 di ieri, per un totale di 9.018.425 dall’inizio dell’epidemia.
434 decessi le vittime nello stesso lasso di tempo, contro i 287 morti di ieri, per un totale di 141.825 sempre dall’inizio dell’epidemia.
I tamponi effettuati sono 1.481.349, contro i 541.298 di ieri, con un rapporto tamponi-positivi che si attesta al 15,4 per cento, stabile rispetto a ieri.
Gli attualmente positivi sono 2.562.156. Le persone ricoverate in terapia intensiva sono 1.715, due in meno rispetto di ieri. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 19.448, ovvero 220 in piu’ rispetto a ieri. I dimessi/guariti sono 220.811, per un totale di 6.314.444 dall’inizio dell’epidemia. A livello territoriale, le Regioni con il maggior incremento di contagi sono Lombardia (37.823), Puglia (28.589) e Veneto (25.166).
Raggiunto il picco. Ancora pressione su ospedali
L’Italia potrebbe aver raggiunto il picco dei contagi da SarS-CoV2. La percentuale di posti occupati da pazienti Covid nei reparti di area non critica sembra essere stabile al 29%, anche se in un giorno e’ aumentata in 14 regioni.
Saranno i dati dei prossimi giorni a fornire un quadro piu’ preciso della situazione dell’epidemia, osservano gli esperti.