Continua a galoppare il coronavirus in Argentina. Nel Paese del Sudamerica, infatti, è in corso una nuova ondata, che potrebbe continuare a crescere. La situazione resta preoccupante. Solo ieri sono stati registrati 31.137 nuovi contagi e altri 722 decessi: la Nazione ha superato la soglia dei 4 milioni di contagi (4.008.771), mentre le vittime sono quasi 83mila: si tratta del dodicesimo bilancio più grave al mondo.
Il livello di occupazione dei posti letto di terapia intensiva a livello nazionale, per tutte le patologie, ha raggiunto un nuovo record, con il 79,1%. Nell’area metropolitana quel numero è stato del 77,3%, al di sotto del record del 77,9% registrato il 30 aprile.
Unico segnale di piccola speranza è che dal 7 maggio il numero dei pazienti ricoverati nei posti letto di terapia intensiva è diminuito. Questo lunedì aveva registrato un nuovo record, con 7.827 persone ricoverate, mentre ieri è sceso a 7.794.
Nel frattempo oltre 3 milioni di nuovi casi di coronavirus e oltre 73mila decessi sono stati registrati in tutto il mondo la scorsa settimana, secondo quanto ha fatto sapere l’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) nel bollettino settimanale pubblicato oggi a Ginevra. Si tratta di dati che confermano il trend in decrescita della malattia a livello globale, con un calo del 15% per i contagi e dell’8% della mortalità rispetto alla settimana precedente.