Virgilio Vidor, italiano residente in Costa Rica, ha ricevuto dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella il titolo di Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. A proporre l’onorificenza per Virgilio è stata la Senatrice Francesca Alderisi, Forza Italia, eletta nel Nord e Centro America.
73 anni, romano, di Fregene, il nostro connazionale residente in Centro America é uno studioso con caratteristiche poco comuni ed é conosciuto ovunque per ottenere risultati nuovi, strabilianti ed unici in Viticoltura tropicale. La sua scienza é fatta piú che di rigore accademico, di intuito rivelatore, sensazioni, immaginazione, gioco, emozioni e creatività, come lo sono un pittore, un poeta, un musicista o uno scultore.
“Sono molto orgogliosa che abbia avuto esito positivo la mia proposta di candidatura del Signor Virgilio Vidor a Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, presentata anni fa”, dichiara Alderisi, che prosegue: “Un italiano che vive in Costa Rica e che ha onorato il nostro Paese lavorando per oltre quarant’anni in Centro America come studioso e consulente internazionale in progetti di grande rilevanza scientifica e sociale. Mi riempie di gioia sapere che il suo impegno e la sua passione siano stati premiati con questo pregevole riconoscimento”, conclude la senatrice azzurra.
“Per me, che sono un emigrante, è motivo di altissimo orgoglio essere stato premiato dal mio Paese, l’Italia”, ha detto Vidor raggiunto telefonicamente da ItaliaChiamaItalia.it
Lo studioso ha voluto ringraziare la Sen. Alderisi “per avere promosso questa iniziativa. Ringrazio le autorità e il governo italiano per aver voluto accogliere la proposta, grazie al presidente Mattarella per concedermi questo riconoscimento”.
“In Costa Rica la solidarietà é stata costante da parte dei nostri connazionali, specialmente dell’Ambasciata Italiana e dei cari amici Claudio Farinelli e Giuseppe Cacace. Continuerò ovviamente a creare ulteriori nuovi ibridi tropicali di uva, i quali oltre ad essere resistenti alle malattie, lo sono anche al batterio Xylella Fastidiosa, al momento quasi incurabile, rinvenuto di recente anche in Europa. Con la tropicalizzazione dell’Europa meridionale dovuta al cambio climatico, questi nuovi ibridi – sottolinea Vidor in conclusione – sono una risorsa genetica di alto valore anche per il nostro Paese”.