Rimini e la sua gente – che ieri li aveva riabbracciati dopo 64 giorni – si e’ stretta, composta e commossa, attorno a Williams e Dayana Arlotti, padre e figlia di 5 anni scomparsi al largo dell’Isola del Giglio, lo scorso 13 gennaio, nel naufragio della Costa Concordia. La citta’ romagnola ha riversato tutto il suo affetto sulle due vittime, e sui loro familiari. Tanti i cittadini che, tra ieri e oggi, sono sfilati nella camera ardente. Ancor di piu’ nella cattedrale, di fronte a quella piccola bara bianca e a quella piu’ grande in legno chiaro, adagiate sotto il crocifisso di Giotto.
In molti con gli occhi lucidi, vicino a Susy Albertini, mamma di Dayana e alla compagna di Williams, Michela Maroncelli, scampata al naufragio. Vicino ai nonni paterni e alla nonna materna, e a tutti i familiari. Nella basilica anche i gonfaloni di Comune e Provincia di Rimini listati a lutto, quello del Cesena calcio – grande passione di Williams – oltre ai rappresentanti delle istituzioni e al capo della protezione civile, Franco Gabrielli.
Tutti in silenzio, a fianco dei piccoli compagni di asilo di Dayana e del vescovo, monsignor Francesco Lambiasi che, dall’altare, ha esortato alla fiducia, facendo risuonare alto quel ‘non siamo soli’, titolo della sua omelia, ma non ha dimenticato di stigmatizzare quanto accaduto nelle acque del Giglio.
Quella della Costa Concordia, ha ammonito, e’ stata ‘una catastrofe devastante che si doveva e si poteva evitare, e di cui altri hanno il dovere, davanti al tribunale divino e alla giustizia umana, di assumersi la gravissima responsabilita’. Non e’ stato Dio a distrarsi quel 13 gennaio, ne’ a rendersi latitante al largo dell’isola del Giglio’.
Parole che hanno colpito, come quelle di una missiva dei bimbi dell’asilo di Dayana, ‘La Giostra’. ‘Siamo i tuoi compagni di scuola – e’ l’inizio della lettera – non c’e’ giorno che noi non ti ricordiamo. Lo sappiamo che sei in paradiso e ti stai divertendo tanto. Ti chiediamo di aiutare la tua mamma’ a sopportare le difficoltà, ‘stalle sempre vicino e non ti dimenticare di noi, sei il nostro angelo custode’.
Salutati, fuori dal Tempio Malatestiano, dal lancio di palloncini e da un enorme striscione dei tifosi del Cesena con scritto, ‘Williams e Dayana due stelle abbracciate nel cielo’, babbo e figlia riposeranno nel cimitero di Rimini, l’una accanto all’altro.
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