Angelo Condemi, italiano che vive in Spagna – a Marbella, Andalucia, per la precisione – racconta quanto sta accadendo in questo periodo in terra spagnola a proposito di coronavirus.
“L’altro giorno – scrive Condemi – ho pubblicato un post sulla riapertura della palestra che frequento qui in Spagna. Ero felice, perché avrei potuto riassaporare un po’ di normalità frequentando di nuovo la palestra, anche se per un’ora e da solo…”.
“La palestra – prosegue – mi aveva inviato un permesso di circolazione nel caso le forze dell’ordine mi avessero fermato per i controlli. Ebbene, ora mi hanno inviato una nuova comunicazione nella quale si spiega che sono costretti a chiudere tutto un’altra volta, perché stanno aumentando i contagi e gli ospedali sono di nuovo pieni”.
“Il mio preparatore è anche infermiere all’ospedale di Estepona, mi ha chiamato dicendomi che sono di nuovo pieni di ammalati covid”. Dunque, conclude Angelo, “ci tenevo a dire a tutti quelli che continuano a dire che non è nulla, che è solo una semplice influenza, che è tutto un complotto… Siete degli imbecilli! Io sono due mesi e mezzo che sono chiuso in casa e mi sono rotto. Quindi – conclude – siete pregati di rispettare le regole”.