“Continua senza sosta il lavoro del governo, con la Farnesina in prima linea, per riportare a casa gli italiani rimasti bloccati all’estero in piena emergenza coronavirus. Grazie alla collaborazione preziosa della rete consolare italiana nel mondo e di alcune compagnie aeree, il ministero degli Esteri questa settimana avrà riportato in Patria circa 50mila connazionali dall’inizio dell’emergenza”. Lo dichiara in una nota il Sottosegretario agli Esteri, Sen. Ricardo Merlo, fondatore e presidente del MAIE – Movimento Associativo Italiani all’Estero.
“In particolare, solo con la Blue Panorama Airlines, sono stati rimpatriati un migliaio di italiani dalla Repubblica Dominicana, dall’Angola, dalla Nigeria, dal Portogallo e dalla Francia”.
“Alcuni numeri. Due voli provenienti da Santo Domingo, il primo il 22 marzo e il secondo il 29 marzo, hanno riportato in Italia 532 passeggeri. Da Luanda, in Angola, e dalla Nigeria sono state circa 100 in totale le persone che hanno fatto il proprio rientro in Italia. Il 25 marzo sono stati circa 150 i connazionali provenienti da Lisbona che sono ritornati in Italia e altri 150 quelli provenienti da Marsiglia. Un altro volo charter e’ stato gia’ predisposto per domenica 5 aprile con partenza da L’Avana e arrivo lunedi’ 6 aprile a Roma Fiumicino”.
“Continueremo così – assicura Merlo in conclusione -, giorno dopo giorno, incessantemente, fino a quando non avremo riportato a casa ogni italiano costretto a rimanere oltre confine. Non sarà questione di un giorno né di una settimana, ma non ci fermeremo fino ad avere raggiunto l’obiettivo”.