Il Coronavirus non è solo pericoloso per l’uomo e per gli affari cinesi, ma fa anche un danno alla nostra economia. Basti pensare, per esempio, ai ristoranti cinesi presenti qui in Italia. Infatti, molte di queste attività si riforniscono da aziende italiane e prendono nostri prodotti. Con la drastica diminuzione della clientela, molti di questi ristoranti sono in sofferenza e di conseguenza debbono annullare gli ordini fatti ai loro fornitori italiani. Lo stesso discorso vale anche per altre attività condotte da imprenditori cinesi.
Oltre a ciò, vi è anche il problema della discriminazione a cui stanno andando incontro i cinesi presenti qui in Italia. Una cosa è criticare la politica della Cina, la quale ha delle grosse responsabilità riguardo al caso del Coronavirus, che all’inizio ha tenuto nascosto. Ben altra cosa è arrivare alla discriminazione dei cinesi qui in Italia. Certamente, si sarebbero dovuti bloccare i voli da e per la Cina al primo sentore dell’epidemia. Il Governo ha sbagliato proprio perché non ha bloccato i voli da e per la Cina fin da subito. Inoltre, all’inizio, i controlli sanitari erano stati messi solo all’aeroporto di Fiumicino. Poi, quando è comparsa la notizia della due cinesi malati che stavano a Roma ma che provenivano dall’aeroporto di Malpensa, le cose sono cambiate. Anche questo è stato un errore.
Quando ci sono epidemie di codesto tipo, non vi è solo un rischio biologico (dovuto al contagio) ma si genera anche un circolo vizioso che coinvolge l’economia ed altri settori della società.
Per questo, bisogna fare sì che si trovi una cura o un vaccino il prima possibile, per arginare il contagio ed evitare situazioni più gravi.