Dall’inizio dell’emergenza coronavirus sono già tornati in Italia circa 60mila italiani, rimpatriati da tutto il mondo grazie a voli speciali organizzati dalla Farnesina.
Domani, lunedì 13 aprile, circa 260 cittadini italiani, da tempo bloccati in Peru’, si imbarcheranno Lima su un aereo speciale che li riportera’ a Roma e Milano. Questo volo si aggiunge a quello che, il 30 marzo, ha riportato a casa altri 230 italiani temporaneamente presenti in Peru’.
L’Ambasciatore d’Italia in Perù, Giancarlo Maria Curcio, raggiunto dall’Ansa spiega che si è trattato di “una operazione diplomatica estremamente complessa, condotta d’intesa con la Segreteria generale della Farnesina che permettera’ il ritorno a casa in sicurezza di questi italiani, sorpresi dalla quarantena e dal blocco totale dei voli”, in un Paese con importanti difficolta’ di trasporti interni.
Grazie ad un articolato ponte aereo interno “saliranno a bordo dell’aereo anche gli ultimi turisti italiani rimasti da ormai un mese bloccati ad Iquitos, nella foresta amazzonica, ed a Cusco, nel cuore delle Ande”.
Decine di altri cittadini italiani, infine, in queste settimane hanno inoltre potuto beneficiare, grazie ai rapporti intessuti a livello locale con altre rappresentanze dei Paesi membri della Ue, di posti messi a loro disposizione su voli speciali organizzati da Francia, Germania, Spagna, Svezia e Inghilterra.