Continua l’emergenza coronavirus anche in Repubblica Dominicana, Paese dell’America Latina dove è più forte la letalità del virus. Lo scorso venerdì 20 marzo è iniziato il coprifuoco, prima dalle 8 di sera alle 6 del mattino, poi l’orario è stato esteso: dalle 5 del pomeriggio fino alle 6 del giorno dopo.
Ebbene, dall’inizio del coprifuoco sono oltre 22mila – per la precisione 22,675 – le persone arrestate per avere violato la misura imposta dal presidente della Repubblica Dominicana Danilo Medina.
La Polizia Nazionale ha fermato solo la scorsa notte 1,548 persone. Le zone con più trasgressori sono state La Romana con 200 arresti; il Distrito Nacional con 185; Baní con 156; Santo Domingo Norte y Oeste con más de 130.
Ad oggi la RD conta con 1,284 contagiati dal coronavirus; il numero delle vittime è salito a 57.