Sono 488, ad oggi, i contagiati dal Coronavirus nella Repubblica Dominicana; 10 le vittime, tra cui anche la famosa disegnatrice di moda Jenny Polanco.
Nel mondo, in totale, ci sono oltre 450mila persone contagiate; le vittime a livello mondiale sono più di 22mila.
Ieri sera il presidente della Repubblica Dominicana, Danilo Medina, è intervenuto per una seconda volta a reti unificate per comunicare alla Nazione misure economiche a favore di chi in questo periodo di emergenza ha perso il lavoro o ha dovuto chiudere bottega e nuove restrizioni, ancora più severe.
Tra queste, l’estensione del coprifuoco, che da domani venerdì 27 marzo comincerà alle 5 del pomeriggio (e non più alle 8 di sera) fino alle 6 del mattino. La misura resterà in vigore almeno fino al 3 aprile.
In tutta la RD sono oltre 10mila le persone arrestate perchè trovate in giro la sera, quando invece dovevano essere a casa. Anche per questo l’opposizione, che vorrebbe un “toque de queda” – così lo chiamano qui – 24 ore su 24, ha chiesto al presidente di estendere l’orario del coprifuoco almeno di qualche ora.
Sono giornate di sole e di cielo azzurro, queste, a Santo Domingo. La città continua ad essere semi deserta, rallentata nei suoi ritmi, eppur si muove.
Il popolo dominicano continua a rispettare, nella stragrande maggioranza dei casi, le indicazioni che arrivano dalle autorità: restate a casa il più possibile, occhio all’igiene delle mani, quando uscite fatelo solo per vera necessità e cercate di avere contatti con meno persone possibili. Perchè solo così, rompendo la catena, potremo uccidere il virus e tornare ad essere davvero liberi.