Oltre 30mila morti a causa del coronavirus nel Regno Unito, più che in Italia. Eppure, nonostante le tante vittime della pandemia, “a Londra nessuno usa le mascherine”. La testimonianza arriva da una coppia di oristanesi, emigrati da 5 anni a Watford, 80mila abitanti a ovest di Londra.
L’Unione Sarda oggi in edicola racconta che in UK si vive un lockdown anomalo.
Roberto Martino, 32 anni, di Oristano e la moglie Chiara Maria Massidda, 28 anni, di Santa Giusta, hanno paura, perché vedono che in terra inglese c’è ancora troppa imprudenza.
Roberto, autista, è stato contagiato dal virus; lei studia veterinaria e lavora. In Inghilterra non vige l’obbligo della quarantena, i cittadini vengono invitati a non andare al lavoro e a rispettare le norme di sicurezza.