Piero Angela, questa mattina in occasione della presentazione alla stampa della nuova edizione di “Superquark+”, dieci puntate al via da stasera su RaiPlay, ha parlato anche di Coronavirus.
Da grande divulgatore scientifico qual e’ da decine di anni, sul Covid-19 ha le idee molto chiare: “Bisogna proteggersi da questa cosa, penso non ci sia abbastanza pressione sul pubblico perche’ vengano rispettate le regole”.
“Quando c’e’ un virus che arriva da chissa’ dove e contro cui non abbiamo le difese e’ un problema. La mascherina e il distanziamento sociale sono molto utili in attesa di un vaccino”.
Ben venga l’uso dell’esercito e delle forze dell’ordine per controllare il rispetto delle regole: “Non possiamo certo mettere in galera chi non si mette la mascherina, ma e’ importante fare in modo che le regole vengano rispettate. E’ un virus mortale, non si puo’ solo dire alla gente: per piacere mettetevi la mascherina”.
In questo quadro, “il ruolo di noi giornalisti, soprattutto i giornalisti scientifici, e’ quello di mettere in evidenza tutto questo. Soprattutto con i giovani che si sentono invulnerabili, anche perche’ il virus non si vede e non si sente. Ai ragazzi dico sempre: non e’ solo un problema vostro, se lo portate ai genitori, salta l’economia del Paese. E’ questo il pericolo del Covid, oltre naturalmente all’aspetto umano”.