Booking.com rivela che la felicità che il viaggio può dare non si misura in chilometri. I piani di viaggio saranno anche cambiati drasticamente nel 2020, ma questo ha dato ai viaggiatori l’opportunità di esplorare luoghi più vicini a casa, scoprendo – e in molti casi riscoprendo – gemme nascoste a portata di mano.
Approfondendo i modelli di viaggio di questa estate, Booking.com ha calcolato che la distanza media percorsa dagli italiani (giugno – agosto) è diminuita del 60% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, in linea con la media globale del 63%.
Ripensando all’estate del 2019, i viaggiatori italiani hanno percorso in media 1.071 chilometri per prenotazione. Quest’estate, la distanza è scesa a soli 427 chilometri per prenotazione, un numero leggermente superiore alla distanza che separa le città di Roma e Reggio Emilia.
Mentre l’Italia è stata in cima alla lista dei paesi più popolari prenotati dagli italiani quest’estate, il secondo paese più popolare prenotato dagli italiani è stata la Francia, seguita da Grecia, Spagna e Germania, a dimostrazione che anche se alcuni italiani avventurosi hanno viaggiato all’estero per trovare la loro felicità di viaggio, in generale hanno accolto bene l’idea di restare all’interno della loro sfera continentale.
Molti italiani hanno riscoperto il fascino dell’Italia, con le tradizionali destinazioni balneari che hanno visto un relativo aumento di interesse da parte dei viaggiatori. Le destinazioni nazionali che si sono rivelate le star dell’estate 2020 sono Positano, Amalfi, Sorrento, Caorle, Tropea, Lido di Jesolo, Bibione, Lignano Sabbiadoro, Capri e Peschici.
Oltre ad alcune altre gemme balneari di tendenza, le classiche mete urbane sono ancora in cima alla lista delle destinazioni più popolari nella riscoperta del paese d’origine. Le destinazioni più prenotate quest’estate rivelano che gli italiani amano ancora un “city break” a Roma, Rimini, Firenze e Napoli.