Alessandro Di Battista, ex deputato M5S, interviene su Facebook per dire la sua, dopo le recenti dichiarazioni di Christine Lagarde, Presidente della Banca Centrale Europea, che hanno scatenato una valanga di reazioni.
“L’Europa, ad oggi, non esiste ed anche i più fervidi europeisti (in realtà i veri assassini del progetto europeo) forse se ne stanno rendendo conto”, scrive Dibba, che poi prosegue: “Poco fa, in piena crisi economica e sociale da coronavirus, Christine Lagarde, Presidente della Banca Centrale Europea, ha pronunciato una frase a dir poco indecente. ‘Non è compito della BCE ridurre gli spread’. Sembra una frase detta male, una gaffe come la chiama il Corriere della Sera ma nasconde molto di più. O inadeguatezza assoluta o connivenza con il sistema di speculatori che stanno aggredendo il nostro Paese proprio in questi giorni difficili. La borsa di Milano, dopo l’uscita della Lagarde, ha perso quasi il 17%. Un crollo senza precedenti”.
“Gli avvoltoi finanziari – prosegue – esistono, sono come quegli sciacalli che rubano nelle case terremotate e la Lagarde, in sostanza, gli ha mandato un messaggio: ‘fate quel che volete, non sarò io ad impedirvelo’. Condivido la richiesta di dimissioni della Lagarde appena avanzata dal gruppo M5S in Europa. In situazioni di crisi economica eccezionale come quella che stiamo vivendo c’è bisogno di una Banca Centrale che funga da prestatore di ultima istanza e rassicuri illimitatamente le economie dei Paese europei, i cittadini e le imprese”.
“Rigettare la riforma del MES è la prima azione che l’Italia ha il dovere di fare (e tutto il Movimento è compatto su questo punto) per dimostrare che non si è più disposti ad accettare intollerabili ricatti. Viva l’Italia”, rimarca Di Battista, che aggiunge: “Dopo Salvini a El pais oggi l’altra vergogna della politica italiana, Matteo Renzi, si è messo a insultare il nostro Paese all’estero. ‘Non fate gli errori dell’Italia’ ha detto alla CNN questo anti-italiano, frustrato e drogato di visibilità. Non dimentichiamolo!”.