“Giusto che il Sistema Camerale Estero possa partecipare agli aiuti previsti nel Cura Italia per il supporto all’internazionalizzazione del Sistema Paese, anche aggiungendo un riferimento diretto all’Art.72 dello stesso Decreto”. Lo dichiara l’on. Simone Billi, Lega, eletto nella ripartizione estera Europa.
“Il Sistema Camerale Estero è composto da 130 sedi principali e secondarie, 490 dipendenti, 18.000 soci – precisa l’on. Billi – presenti in 54 paesi con 42 milioni di euro di fatturato nel 2019”.
“Le Camere di Commercio all’estero hanno assolto un ruolo importante per l’internazionalizzazione delle nostre imprese; grazie alla loro conoscenza dei mercati locali e del territorio” conclude il deputato della Lega “saranno un vettore cruciale per il nostro export ed il Made In Italy durante la ripresa dopo il coronavirus”.