La polemica sul presidente del Consiglio Giuseppe Conte ed il coinvolgimento di Chiara Ferragni e Fedez è totalmente insensata. In un momento di emergenza come questo per il Paese, tutti siamo chiamati a fare la nostra parte. Ed il Governo ha chiesto ufficialmente ai primi influencer italiani – e tra i primi nel mondo – di lanciare un messaggio sano e davvero utile ai tanti milioni di giovani che li seguono.
Serve una specie di “chiamata alle armi”, ognuno nel proprio ambito, per sensibilizzare la popolazione (specie la più giovane) sui mezzi di protezione anti-Covid. Questo Giuseppe Conte lo sa e lo ha capito fin troppo bene, e nella eccezionalità del caso si è permesso di agire in modo eccezionale, cioè praticando un’eccezione, applicando un modus operandi diverso: chiedere a Ferragni e Fedez di farsi promotori di un messaggio utile al loro Popolo, che è poi costituito – direttamente o indirettamente – da gran parte del Popolo italiano.
In riferimento a tale azione, ogni critica al capo del Governo non solo è inutile ma anche dannosa per l’intero Paese. Conte può stare antipatico per tanti motivi: uno su tutti perché rappresenta la sintesi politica tra tre partiti inadeguati, in linea generale, a guidare l’Italia. Ma sulla “chiamata alle armi” dei Ferragnez ha fatto bene. Ha chiesto una mano a due influencer importanti, con milioni di giovani al seguito. Una mossa geniale e affatto stupida, come qualche collega giornalista o una fetta considerevole di cittadini vogliono far credere.