Sempre più vicino il Conte bis. Oggi sono iniziate le consultazioni a Montecitorio tra le forze politiche e il presidente del Consiglio incaricato, Giuseppe Conte. Fuori dai palazzi, intanto, i partiti dell’opposizione si organizzano.
“Ci saremo con le bandiere tricolori e senza simboli di partito: tutti i cittadini che vogliono manifestare il loro dissenso sono benvenuti e invitati a partecipare”Sempre più vicino il Conte bis. Oggi sono iniziate le consultazioni a Montecitorio tra le forze politiche e il presidente del Consiglio incaricato, Giuseppe Conte. Fuori dai palazzi, intanto, i partiti dell’opposizione si organizzano.
Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia, ha annunciato una manifestazione in piazza Montecitorio il giorno della fiducia, quando sarà.
“Mentre Conte sarà in Parlamento a chiedere la fiducia al governo dell’inciucio, noi saremo in Piazza Montecitorio per dire NO AL PATTO DELLA POLTRONA”, scrive Meloni su Facebook “Ci saremo con le bandiere tricolori e senza simboli di partito: tutti i cittadini che vogliono manifestare il loro dissenso sono benvenuti e invitati a partecipare, indipendentemente dal credo politico o dal partito votato alle elezioni”.
Sulla manifestazione contro il governo giallorosso che sta per nascere sotto la guida di Giuseppe Conte la macchina organizzativa di Fratelli d’Italia sta già lavorando a pieno ritmo. Gli organizzatori avrebbero peraltro ricevuto adesioni da tutta Italia, compresi numerosi simpatizzanti leghisti e di Forza Italia. L’iniziativa intende dare voce alla volontà della maggioranza degli italiani di tornare alle urne, concetto che la stessa leader di Fdi ha espresso dall’inizio della crisi e ribadito anche dopo le consultazioni con Mattarella.
La Lega ha scelto tempi diversi rispetto a Fdi, annunciando una manifestazione per il 19 ottobre. Giorgia Meloni si chiede “perché aspettare due mesi per fare una cosa da solo? Il momento di scendere in piazza è ora”.
A colloquio con l’Adnkronos, Meoni invita piuttosto il numero uno della Lega ad aderire alla mobilitazione annunciata da Fdi e che si terrà a stretto giro: “Le Lega venga a dire no al governo con noi quando si vota la fiducia”.