“60 milioni di italiani sono in ostaggio di 100 parlamentari che hanno paura di perdere la poltrona”. Lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini al termine delle consultazioni al Quirinale aggiungendo: “speriamo che il governo non nasca, perchè un governo che nasce dall’odio e dalla fame di poltrone non può occuparsi” dei problemi del Paese.
“Dove è la discontinuità”, si chiede Salvini, visto che “lo stesso presidente del Consiglio andrebbe a fare un consiglio dei ministri nello stesso mese con i ministri della Lega e con quelli del Pd”.
Per il Matteo padano “un eventuale governo Pd-5stelle ha nelle poltrone, nella vendetta e nel nemico l’unico collante, un governo debole, con una maggioranza di due o tre da raccattare a seconda dei casi. Mattarella chiede un governo di lunga prospettiva… Mi dica qualcuno senza ridere se questo governo è di lunga prospettiva”, sarà “una lunga agonia”.
“Mi auguro che nessuno regali agli italiani una lunga agonia, al mondo delle imprese… Gia’ si sente parlare di patrimoniali, di tassazione, di successione, di tasse sulla casa. Dio ce ne scampi: e’ l’ultima cosa di cui c’e’ bisogno”.