“Quelli del Pd hanno distrutto la rete consolare italiana nel mondo e adesso chiedono a questo governo di riaprire i consolati? Siamo al limite del ridicolo, non vi pare?”. Così inizia la nota di Parise Silvestro, coordinatore MAIE Saarland.
“Desidero commentare qui e replicare a modo mio alle recenti dichiarazioni del presidente del Comites Saarland, spiegando la reale situazione delle cose. In Saarland a Saarbrücken è presente il Comites che, come si autodefinisce lo stesso, preferisce lavorare in silenzio e non alla luce del sole, definendo gli altri fanatici dei selfie con il Politico di turno. La domanda è, se non lavorano loro alla luce del sole chi dovrebbe farlo? Aspettano di rioccupare la sedia di nuovo l’anno prossimo per poter continuare a lavorare nell’ombra per altri 5 anni?”.
“Come si può leggere nello stesso articolo si può ben notare che il Presidente Comites Saarbrücken ha avuto l’occasione di parlare con il mio Presidente Sen. Ricardo Merlo nonché Sottosegretario Esteri nel mese di marzo 2019 a Berlino in seguito ad un incontro in Ambasciata già programmato. Mi dispiace però dover sottolineare che il presidente Merlo era già a conoscenza della situazione in cui si trova Saarbrücken dall’Ottobre 2018, come si può accertare dai file allegati. C’è stato un continuo dialogo tra il Presidente Merlo e noi del MAIE, tra cui il sottoscritto, Coordinatore Saarland Parise Silvestro, il Sig. Giacomo Santalucia (esponente del Partito Tedesco CDU e Presidente Istituto Italiano di Cultura Dibk, nonché ex Presidente Comites in carica quando fu deciso tramite sua mediazione, di lasciare lo stabile adibito a sportello Consolare di Saarbrücken in comodato d’uso gratuito dagli esponenti politici locali della CDU, per lo svolgimento dei servizi Consolari).
Lo stesso Sig. Giacomo Santalucia si è recato nel dicembre 2018 (non per un incontro di Calendario, bensì a sue spese), in seguito al suddetto lavoro continuo di informazioni e dialogo a Roma per incontrare Ufficialmente un Esponente Politico del MAIE che siede al Governo attuale, vicino al Senatore Merlo, l’Onorevole Mario Borghese. Nell’incontro avvenuto è stata sottolineata l’importanza della riapertura del Consolato a Saarbrücken con un semplice distacco di Personale. In seguito a questo incontro l’Onorevole Mario Borghese ha dichiarato tramite dichiarazioni pubblicate sul quotidiano online ItaliachiamaItalia che stanno lavorando seriamente per portare una celere risoluzione del problema che interessa migliaia di Italiani in Saarland.
Infine, mi preme chiarire che il Presidente Ricardo Merlo, non ha solo attenzione e cura di un solo Figlio della nostra Amata Patria, ma come un buon padre di Famiglia guarda gli interessi di tutti i suoi figli, che vivano essi in America Latina, Australia, Europa… Insomma, per questo governo non esistono italiani di serie B.
Una cosa è certa, il dialogo tra me Coordinatore MAIE Saarland e il Sottosegretario Ricardo Merlo è in continuo aggiornamento per trovare al più presto una giusta soluzione per gli oltre 35.000 Connazionali presenti nella Regione. E preferiamo lavorare alla luce del sole, in modo che tutti in Saarland e in Germania sappiano chi si espone per loro e soprattutto come. Possiamo anche sbagliare, errare è umano, ma almeno ci mettiamo la faccia e di sicuro non abbiamo alle spalle nessuno che abbia distrutto una rete Consolare che ha messo in ginocchio migliaia di Italiani in tutta la Germania e non solo”.