Il Consiglio dei Ministri si e’ riunito oggi alle ore 10,10 a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del Presidente del Consiglio, Mario Monti. Segretario il Sottosegretario di Stato alla Presidenza, Antonio Catricala’. Su proposta del Ministro per la pubblica amministrazione e semplificazione, Filippo Patroni Griffi, del Ministro per lo sviluppo economico, infrastrutture e trasporti, Corrado Passera, e del Ministro dell’istruzione, universita’ e ricerca, Francesco Profumo, il Consiglio ha esaminato e approvato un decreto-legge in materia di semplificazione e sviluppo.
"E’ la terza iniziativa di spessore in due mesi – ha dichiarato il Presidente del Consiglio Mario Monti – per dare all’Italia un’economia piu’ produttiva e competitiva e dunque piu’ forte, liberando il suo potenziale di crescita e di occupazione. Questo pacchetto di misure intende modernizzare i rapporti tra pubblica amministrazione, cittadini e imprese, puntando sull’agenda digitale e l’innovazione. I cittadini in particolare avranno grandi benefici dalla semplificazione della burocrazia. Il provvedimento dimostra, ancora una volta, l’impegno dell’Italia nelle riforme, in linea con le raccomandazioni dalla Commissione Europea e di altre istituzioni autorevoli, semplificando la burocrazia amministrativa, compreso l’uso delle nuove tecnologie per stimolare la produttività e la crescita".
Con l’entrata a regime delle disposizioni del provvedimento verranno eliminate dall’ordinamento un numero consistente di leggi che non si giustificano piu’ in un’economia moderna, chiamata a crescere e a creare occupazione. Le misure del decreto riguardano i cittadini, le imprese e le pubbliche amministrazioni.
Le misure di semplificazione per i cittadini si propongono di migliorare la qualita’ dei rapporti che ciascuno di noi ha quotidianamente con le strutture pubbliche. Non piu’, dunque, lunghi tempi di attesa per ottenere un documento, moduli amministrativi complicati e uffici pubblici inaccessibili. Sara’ possibile ottenere attraverso il web con pochi e semplici passaggi: il cambio di residenza; l’iscrizione nelle liste elettorali; i certificati anagrafici o il rinnovo dei documenti di identita’, partecipazione ai concorsi pubblici. Le persone affette da disabilita’ potranno usare il verbale di accertamento dell’invalidita’ (anziche’ le attuali attestazioni medico-legali) per ottenere i contrassegni per parcheggiare nel centro storico. Godranno inoltre dell’esenzione dal bollo e di un regime agevolato di IVA. Viene previsto anche un nuovo programma di sperimentazione della social card nei Comuni con piu’ di 250mila abitanti. Il programma e’ finalizzato alla eventuale estensione come strumento di contrasto alla poverta’. Con questa finalita’, dovra’ coinvolgere attivamente soggetti pubblici e non-profit e favorire l’inclusione attiva dei beneficiari. Particolarmente importanti, sia per le imprese che per i cittadini, in particolare i giovani, le misure riguardanti l’università. Con l’approvazione del decreto-legge si introduce il Portale unico delle università: la verbalizzazione e la registrazione degli esiti degli esami di profitto e di laurea sostenuti dagli studenti universitari si effettuerà esclusivamente per via telematica.
Di seguito, in sintesi, i principali punti del provvedimento, suddivisi per tipologia.
SEMPLIFICAZIONI PER I CITTADINI
1. CAMBI DI RESIDENZA IN TEMPO REALE – Le disposizioni hanno il duplice obiettivo di consentire l’effettuazione del cambio di residenza con modalita’ telematica e di produrre immediatamente, al momento della dichiarazione, gli effetti giuridici del cambio di residenza in modo da evitare i gravi disagi e gli inconvenienti determinati dalla lunghezza degli attuali tempi di attesa. I cambi di residenza tra Comuni diversi sono circa 1.400.000 all’anno (dati Istat).
2. PROCEDURE ANAGRAFICHE E DI STATO CIVILE PIU’ VELOCI – Oltre 7 milioni di comunicazioni verranno effettuate esclusivamente in via telematica. I cittadini avranno tempi piu’ rapidi nella trascrizione degli atti di stato civile, essenziale a fronte dei fondamentali eventi della vita (nascita, matrimonio e morte), nella cancellazione e iscrizione alle liste elettorali e nei cambi di residenza. Inoltre, con la medesima modalita’ sono previste le comunicazioni tra Comuni e Questure relative ai cartellini delle carte d’identita’ e alle iscrizioni, cancellazioni e variazioni anagrafiche degli stranieri. Le comunicazioni telematiche consentiranno un risparmio per le amministrazioni quantificabile in almeno 10 milioni di euro all’anno (tenendo conto solo delle spese di spedizione).
3. DOCUMENTI DI RICONOSCIMENTO SCADRANNO NEL GIORNO DEL COMPLEANNO – la norma intende evitare gli inconvenienti che derivano spesso dal non avvedersi della scadenza.
4. TEMPI PI BREVI PER IL RINNOVO DELLE PATENTI DI GUIDA DEGLI ULTRAOTTANTENNI – Sara’ piu’ semplice e veloce, per i guidatori ultraottantenni, rinnovare la patente. Il rinnovo, di durata biennale, potra’ essere effettuato direttamente presso un medico monocratico e non piu’ presso una commissione medica locale.
5. BOLLINO BLU – Il ‘bollino blu’, che oggi deve essere rinnovato annualmente, sara’ contestuale alla revisione dell’auto che avviene la prima volta dopo quattro anni e poi con cadenza biennale, con evidenti risparmi di tempo e denaro.
6. PERSONE CON DISABILITA’ – Verranno eliminate inutili duplicazioni di documenti e di adempimenti nelle certificazioni sanitarie a favore delle persone con disabilita’. Il verbale di accertamento dell’invalidita’ potra’ sostituire le attestazioni medico legali richieste, ad esempio, per il rilascio del contrassegno per parcheggio e di accesso al centro storico, l’IVA agevolata per l’acquisto dell’auto, l’esenzione dal bollo auto e dall’imposta di trascrizione al PRA.
7. ASTENSIONE ANTICIPATA DAL LAVORO DELLE LAVORATRICI IN GRAVIDANZA – la norma modifica l’articolo 17 del decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151 in materia di interdizione dal lavoro delle lavoratrici in stato di gravidanza prevedendo diverse fattispecie di astensione obbligatoria in presenza di determinate condizioni
8. PRIVACY – eliminato l’obbligo di predisporre e aggiornare il documento programmatico sulla sicurezza (DPS) che, oltre a non essere previsto tra le misure di sicurezza richieste dalla Direttiva 95/46/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 24 ottobre 1995, rappresenta un adempimento meramente superfluo. Restano comunque ferme le misure di sicurezza previste dalla normativa vigente. Il risparmio stimato per le PMI e’ di circa 313 milioni di euro all’anno.
9. IMPIANTI TERMICI – Si elimina una inutile duplicazione nelle certificazioni di conformita’, con un risparmio stimato in oltre 50 milioni all’anno.
10. DISPOSIZIONI DI SEMPLIFICAZIONE IN MATERIA DI AGRICOLTURA E PESCA – fra le altre quelle in tema di fascicolo elettronico dell’impresa agricola e delle imprese di pesca e la semplificazione, rilevante anche ai fini della lotta all’illegalita’ diffusa nel settore
11. SEMPLIFICAZIONE NELLE ASSUNZIONI DI LAVORATORI EXTRA UE – la norma riduce gli oneri amministrativi connessi alla stipula del contratto di soggiorno per lavoro subordinato per lavoratori stranieri extra comunitari.
12. SEMPLIFICAZIONE ALL’ACCESSO ALLA PROFESSIONE DI AUTOTRASPORTATORE – viene semplificato l’accesso alla professione di autrasportatore, esentando dall’obbligo dell’esame di idoneita’ professionale chi ha superato un corso di istruzione secondaria o chi ha diretto in maniera continuativa, per almeno dieci anni, un’impresa del settore.
Discussione su questo articolo