Per molto tempo è stato ampiamente accettato che essere intelligenti, almeno per gli uomini, aumentasse la propria desiderabilità e attrazione nei confronti del sesso opposto. Ma ci sono sempre stati anche dubbi sulla fondatezza di questa ipotesi.
Negli studi in cui gli individui elencano i tratti che trovano attraenti in un ipotetico partner romantico, l’intelligenza è sempre presente ai primi posti. Tuttavia, gli studi sulle preferenze del compagno in situazioni di vita reale mostrano che i tratti che diciamo di volere in situazioni ipotetiche non sempre si allineano con ciò che in realtà perseguiamo quando cerchiamo un partner romantico in carne e ossa.
Una persona che ragiona in modo brillante e intuitivo è interessante e può rivelarsi un ottimo partner in termini di stimolo e conversazione, ma non sempre l’intelligenza corrisponde alla nascita di un’attrazione travolgente e romantica. Qual è quindi la verità? L’intelligenza aumenta o oppure no l’attrattiva degli uomini per le donne?
La psicologa Julie Driebe, insieme ai suoi colleghi, ha cercato di rispondere a questa domanda in due recenti studi pubblicati sulla rivista Evolution and Human Behavior, così da fugare ogni dubbio circa questa dibattuta questione.
Nel loro primo studio 179 donne sono state messe davanti ad alcuni video, dove erano rappresentati uomini che leggevano con attenzione le notizie di un quotidiano, tentavano di far sorridere una persona accanto o si dedicavano alla pantomima. I parametri valutati in questo studio derivano dalle sensazioni suscitate dall’intelligenza pura e dalla capacità di far divertire il prossimo, così da capire in quali dei due casi le donne si sentissero maggiormente attratte e portate ad instaurare una relazione, di tipo fisico o mentale.
I risultati sono stati a favore della seconda ipotesi, cioè che un uomo dotato di un evidente senso dell’umorismo riscuote un maggiore successo su un target variegato di esponenti dell’altro sesso.
Questo perché l’ironia permette maggiormente alla personalità di uscire e un individuo capace di prendere in mano la situazione con leggerezza, occupandosi delle persone vicine, viene percepito come un compagno potenzialmente migliore.
In un secondo studio condotto su un campione di 763 volontari, 397 dei quali erano donne, quest’ultime hanno partecipato ad una serie di appuntamenti veloci (i cosiddetti “speed date”), trovandosi ad interagire con uomini dal carattere del tutto differente, ognuno con uno spiccato tratto della personalità che verteva verso l’intelligenza o l’umorismo.
Anche in questo caso è stato confermato quanto già appurato nel primo test: non sempre l’intelligenza è sinonimo di sensualità, se non accompagnata da un carattere capace di spiccare e di rendersi simpatico agli occhi delle persone che sono davanti. Coloro che nei vari esperimenti sono risultati solo intelligenti hanno raccolto un punteggio inferiore a livello di fascino e attrazione, concetti che comprendono non solo l’aspetto intellettuale, ma anche il modo di porsi nei confronti del prossimo, la gestualità e tutto quel linguaggio sotterraneo e non detto che comunica messaggi interessanti alla donna.
La misura dell’intelligenza veniva pertanto percepita esclusivamente in relazione al tipo di rapporto che l’uomo riusciva a instaurare con la donna, poiché un uomo ironico e soprattutto autoironico sembra essere considerato superiore dal punto di vista intellettuale, indipendentemente dall’intelligenza reale.
A stimolare attrazione sessuale e romantica sembra non bastare l’intelligenza pura ma è preferibile un compagno che sia leggermente meno ricco di contenuti ma che sappia gestire le situazioni con la leggerezza che la vita merita.
Un altro parametro valutato da tutte le donne presenti è stata certamente la prestanza fisica, che viene giudicata a seconda dei propri canoni estetici.
Da questa ricerca emerge forte e chiaro che essere divertente e di bell’aspetto rende l’uomo più attraente per le donne e potrebbe anche farlo sembrare più intelligente, ma la sua intelligenza da sola non lo rende sexy come si pensava in passato. Uno spiccato senso dell’umorismo può far sembrare l’uomo più interessante, affascinante e più intelligente e sembra aver più peso dell’essere effettivamente e realmente intelligenti.
Se vi state chiedendo quindi come poter conquistare una donna, i dati di queste ricerche sembrano piuttosto evidenti.
Oltre a cercare di mantenere uno stile e un aspetto gradevole, curando il look e la pulizia, è opportuno dare sfogo a tutta la propria vena ironica, non scadendo però nella comicità troppo esplicita e pesante. Le donne desiderano un partner che sappia conquistarle con la sottigliezza delle sue battute e riflessioni, senza forzare la mano ma mostrando una naturale attitudine alla simpatia.