“Tutti i leader che sono qui” al congresso del Ppe a Malta “sono contenti che ci sia ancora in Italia la mia presenza in campo per garantire che non ci sia uno spostamento verso partiti populisti”. Lo ha detto Silvio Berlusconi in persona, parlando alle telecamere di Rainews 24. Il leader di Forza Italia è stato accolto con calore e affetto dai congressisti. “A #EPPMalta tutti attorno a #Berlusconi, nessuno da #Merkel”, scrive su Twitter il senatore Maurizio Gasparri commentando la presenza del Cav al congresso del Partito popolare europeo in corso a Malta.
Una presenza che fa storcere il naso ai sovranisti Salvini e Meloni: “Berlusconi incontra Merkel? Io preferisco avere altre frequentazioni” ha detto il Matteo padano ai giornalisti. Coalizione centrodestra a livello nazionale? Il leader del Carroccio risponde così: “Il modello della coalizione funziona bene in Liguria, in Lombardia in Veneto, in centinaia di comuni che amministriamo. Speriamo di trovare la stessa quadra a livello nazionale per mandare a casa un Pd che ne ha combinate di cotte e di crude”.
Secondo la leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, “l’Europa e’ il grande nodo da sciogliere per un’alleanza di centrodestra, la scorsa settimana abbiamo presentato in una manifestazione che si chiama ‘Italia sovrana in Europa’ un manifesto in 7 punti da sottoporre agli alleati, ai quali chiediamo di rivedere completamente sia l’Unione europea che tutto quello che ne consegue, anche nella nostra carta costituzionale”. “Penso che strida la presenza di Berlusconi all’interno del Partito popolare europeo. So che oggi incontra Angela Merkel e mi auguro le chieda conto del fatto che ieri la Germania si e’ ancora una volta adoperata contro l’Italia, chiedendo che fosse diminuita la quota di risorse da destinare ai nostri terremotati”.
Ma gli azzurri sono carichi. Lara Comi, europarlamentare di Forza Italia e vicepresidente del Ppe: “Berlusconi è la persona giusta per fermare i populismi europei e per restituire all’Italia quel ruolo di primo piano a livello internazionale che gli ultimi governi hanno sminuito. Il viaggio a Malta, al congresso del Ppe , non sarà certo una vacanza, ma la prima, importante, tappa di quel viaggio che riporterà Forza Italia, il Ppe e Berlusconi al centro della politica di governo, italiana ed europea”. “In attesa della sentenza della Corte di Strasburgo che non potrà non pronunciarsi a favore di Berlusconi, questa due giorni di Malta rappresenta l’inizio di una nuova stagione”.
Giovanni Toti, governatore della Liguria e consigliere politico di Forza Italia: “Silvio Berlusconi e Angela Merkel sono leader del Ppe e quindi è naturale che si incontrino durante un congresso del partito europeo”. Toti ha poi ricordato che all’interno del Ppe c’è anche anche il primo ministro dell’Ungheria, Viktor Orban, che “ha eretto un muro contro i migranti” e questo, secondo il governatore ligure, dimostra che il Ppe accoglie formazioni con sensibilità diverse. “Penso che il Ppe debba fare un’importante battaglia per cambiare alcune posizioni di determinati Paesi più potenti come la Germania e i suoi alleati all’Est”.
Per Angelino Alfano le cose ormai sono chiare. Nonostante le divergenze, “Berlusconi ha scelto Salvini”, dunque Alternativa popolare correrà da sola e non si alleerà con il Cav, ha spiegato il ministro degli Esteri, leader del partito di centro che “è un’alternativa sia a certa sinistra sia a Salvini che vuole uscire dall’euro e dall’Europa”.
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