Andrea Pirlo, su punizione, segna il primo gol azzurro contro i messicani, che però pareggiano alcuni minuti dopo. Tocca allora a Super Mario Balotelli sbloccare il risultato. E così al suo esordio in Brasile, l’Italia porta a casa una vittoria: 2 a 1 contro il Messico. Gli azzurri hanno giocato molto bene durante i primi 30 minuti della partita: scambi veloci, dai e vai, squadra sul campo davvero dinamica. Poi forse la stanchezza ha cominciato a farsi sentire, e nel secondo tempo l’Italia aveva perso qualcosa. Ma il gol di Balotelli ha ricaricato tutti di adrenalina.
Bellissimo il gol su punizione di Pirlo, un’opera d’arte. Fantastico Balotelli, che realizza il gol della vittoria e poi mostra i suoi muscoli d’acciaio – quelli che Prandelli gli aveva chiesto di non mostrare -, come aveva già fatto a Berlino nell’ultimo mondiale.
“L’Italia evidenzia in Brasile le carenze del Messico”, scrivono i giornali messicani. In Francia la stampa parla di “un’Italia trascinata dalle sue stelle”, e in Spagna “Balotelli si prende l’Italia sulle spalle”. In Inghilterra si parla di Pirlo e del suo “splendido calcio di punizione”, ma anche di Prandelli, “che a volte sbaglia ma a volte sembra inarrestabile”. E sulla stampa brasiliana? Ancora Pirlo e la sua punizione, con il pallone che vola a 112 km/h.
Insomma, i protagonisti della vittoria azzurra sono senza dubbio Pirlo e Balotelli, del resto non poteva essere altrimenti. Erano proprio loro gli Azzurri più attesi. Pirlo, con il suo gol al 27esimo minuto, festeggia la 100esima presenza in Azzurro e il 13esimo gol in nazionale. Un gol che ha fatto saltare in piedi l’intero Maracana, “Pirlo Pirlo Pirlo”. Un azzurro che ha piede da brasiliano. Balotelli segna in maniera prepotente, spazza via l’inguardabile Rodriguez e mette dentro il gol partita. E il Maracanà ora fa i cori per lui.
E’ stata una partita emozionante. Siamo sicuri che gli azzurri ci sapranno regalare ancora emozioni così.
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