Roma – Rush finale per le candidature capitoline: a tre giorni dal voto i candidati parlano ancora agli elettori. Alan Baccini, candidato per il PdL al Consiglio Comunale, ha deciso di chiudere con un incontro al Torrerossa Park hotel, lo storico luogo dove nacque l’Acli e per lui giovane cattolico del Popolo della Libertà luogo simbolo e bene augurante. Baccini ha concluso la campagna elettorale ieri sera davanti ad una platea di oltre mille persone affrontando tre temi precisi: il lavoro, l’ambiente e il turismo. L’occupazione è il primo problema che Baccini ha deciso di affrontare con una ricetta precisa: l’accesso al credito per l’auto impiego, per offrire una possibilità a chi vuole crearsi una occupazione in un contesto socio-economico che non può offrire più la speranza del ‘posto fisso’.
Il decoro urbano è il secondo punto all’ordine del giorno insieme al risparmio energetico attraverso l’impiego di energie rinnovabili e nuove tecnologie di impiantistica elettrica per far ripulire la Città e farla divenire eco sostenibile e redditizia. Il terzo obiettivo è quello di sfruttare L’immenso valore storico e culturale che da millenni incanta il mondo e che può e deve diventare la prima fonte di reddito per migliaia di giovani.
Tra gli ospiti d’onore della serata, in sostegno di Baccini introdotti dal vaticanista Piero Schiavazzi, c’erano l’onorevole Pino Galati, il maestro Amedeo Minghi, il tenore Francesco Grollo e tanti nomi del mondo della cultura, dell’impresa e dello spettacolo.
Alan Baccini un giovane pdl al Campidoglio.
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