A Verona Flavio Tosi si riconferma sindaco. Quando le sezioni scrutinate sono 80 su 268, Lega Nord e liste civiche (compresa quella di Tosi) sono al 57.15%, Michele Bertucco (centrosinistra) al 22.78%, Luigi Castelletti (Pdl e Terzo Polo) al 9.21%, Gianni Benciolini (Movimento 5 Stelle) al 9.07%.
"Ci siamo impegnati per cinque anni, ci impegneremo per i prossimi cinque anni. Questa è una vittoria dei veronesi, nonostante tutto, nonostante tutti". È la prima dichiarazione di Flavio Tosi, forte delle proiezioni che lo confermerebbero sindaco della città scaligera, davanti alle telecamere di La7. "Ho sentito Maroni – ha confermato Tosi – Si è complimentato. Sia io che lui eravamo fiduciosi sul risultato di Verona, il resto lo vedremo da domani mattina".
"Spero che a Roma capiscano che hanno sbagliato, non si possono massacrare famiglie e imprese, spero che ora si cambi la politica fiscale", ha detto il sindaco riconfermato di Verona, commentando in particolare la scelta del governo di introdurre l’Imu, la tassa sulla prima casa, che il governo Berlusconi invece aveva cancellato.
I grillini a Verona si avvicinano al 10%: "Il risultato del Movimento 5 Stelle a Verona sta nel trend previsto. Certo se fosse alle elezioni politiche sarebbe un altro paio di maniche, ma essendo alle amministrative c’e’ da riflettere perche’ nessun loro rappresentante, pur essendo tutte bravissime persone, ha un’esperienza amministrativa".
Tosi resta nella Lega, afferma, “ma è chiaro che è necessario un cambiamento”.
Parlando del futuro del Carroccio: "Chi spinge Umberto Bossi alla ricandidatura a segretario vuole il male di Umberto Bossi e della Lega". "Umberto Bossi indiscutibilmente ha inventato la Lega Nord. Si e’ speso, anche personalmente, per la Lega. Nel momento in cui ha fatto un passo indietro, che credo gli sia costato molto, lo ha fatto per il bene della Lega. Oggi se qualcuno, nonostante questa sua decisione difficile, lo spinge ad una ricandidatura vuole il male suo e della Lega". "Tra due mesi ci sara’ il congresso e il rinnovamento. Io spero e mi auguro che Roberto Maroni si ricandidera’, per il bene della Lega, ma credo anche per il bene del Paese. E io lo voterò".
MARONI, SUCCESSO DI VERONA RAPPRESENTA FASE NUOVA Secondo Roberto Maroni il modello Verona, con cui Flavio Tosi ha conquistato il secondo mandato da sindaco, “è interessante, perche’ riesce ad allargare il consenso anche fuori dalla Lega”, con le liste civiche che si sono aggiunte a quella del Carroccio. Interpellato dai giornalisti in conferenza stampa, Maroni ha quindi notato che probabilmente in altre parti (come per esempio a Monza) questo tipo di meccanismo non è stato fatto funzionare”. “Per Verona si e’ scelta la strada migliore, con liste che hanno raccolto consensi: probabilmente a Monza e altrove questo non e’ riuscito”. L’ex ministro dell’Interno ha espresso la propria "soddisfazione personale" per l’esito del voto nella citta’ scaligera, dove Flavio Tosi e’ stato riconfermato al primo turno.
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