Resta confermato il provvedimento con il quale il 9 ottobre scorso la Lista “Comitato Cittadinanza attiva” e’ stata esclusa dalle elezioni amministrative Comites di Stoccarda. L’ha deciso il Tar del Lazio, respingendo un ricorso proposto da Anna Mastrogiacomo e Carmine Solimine.
La lista in questione, secondo quanto spiega l’agenzia ANSA, e’ stata esclusa dal Comitato Elettorale Circoscrizionale di Stoccarda dopo aver constatato l’esistenza di 11 fogli intercalari, non spillati, con apposte le firme dei sottoscrittori, riportanti il contrassegno, ma non anche l’elenco dei candidati. Anna Mastrogiacomo, candidata-capolista, e Carmine Solimine, candidato-presentatore della lista – secondo quanto ricostruito in sentenza – si sono rivolti al Tar impugnando la determina di esclusione, e sostenendo l’esistenza di un vizio formale.
I giudici hanno ritenuto il ricorso “destituito di fondamento e dunque da respingere”, evidenziando come “la separazione dei fogli non consente alla Commissione Elettorale di verificare in modo inequivoco che i sottoscrittori siano stati consapevoli di dare il proprio appoggio a quella e solo a quella determinata lista con i relativi candidati, venendo cosi’ meno il necessario collegamento tra la lista dei candidati e la volonta’ dei sottoscrittori e in definitiva la loro unicita’ sostanziale”, e rilevando come “il collegamento sostanziale tra le sottoscrizioni dei sostenitori e la lista dei candidati deve tendenzialmente desumersi dagli stessi moduli destinati a raccogliere le firme, essendo incompatibile con la celerita’ del procedimento elettorale e le esigenze di certezza che lo caratterizzano che detta connessione possa essere ricavata da elementi esterni al procedimento non nella diretta disponibilita’ della Commissione Elettorale”.