“Incredibile questo Pd, con i vari personaggi che lo rappresentano; ora convocano anche le elezioni del Comites a mezzo stampa. Uno sgarbo istituzionale non da poco al Consolato Generale d’Italia di Barcellona che nulla ha ancora comunicato in riferimento alle elezioni del Comites di Barcellona, Comites sciolto di autorità dal governo del Pd dopo un ruvido intervento di quattro deputati dello stesso partito”. Così in una nota Alessandro Zehentner, Lista Azzurra.
“Capiamo che si sciolga un Comites dove aveva prevalso una lista non gradita e non allineata al Pd, fa parte dei ‘giochetti’ di Palazzo tipici dei fedelissimi di Renzi; ma non accettiamo, oltre allo sgarbo istituzionale che colpisce il Consolato Generale di Barcellona, le enormi bugie che leggiamo nell’intervento di tale Dalla Vedova”.
“Si citano interventi del Comites di Madrid a favore della Comunitá Italiana di Barcellona (quali???) per i quali un Onorevole del Pd, Stefano Tacconi, ha chiesto pure un congruo contributo finanziario (quando si parla del Pd scatta subito il contributo finanziario) e si parla pure di inattività da parte del Comites. Il Comites di Barcellona viene sciolto non per inattivitá (la Lista Azzurra é sempre stata attivissima su tutto il territorio consolare con una serie infinita di iniziative gratuite e non onerose per lo Stato) ma per le assenze continue della lista avversaria che hanno provocato la mancanza ripetuta del numero legale. Assenze evidentemente volute e cercate, non giustificate e mirate appunto alla decadenza del Comites stesso”.
“Cari Dalla Vedova, Tacconi, liste perdenti ed assenti – conclude Alessandro Zehentner -, aspettiamo con ansia il giorno 5 di marzo, giorno nel quale (secondo quanto da voi pubblicato) vedremo sicuramente la convocazione consolare alle prossime elezioni del Comites di Barcellona. Ci candideremo, non chiederemo congrui contributi finanziari nè sedi, telefoni o segretarie. Ci riuniremo nei bar e sale pubbliche (come abbiamo sempre fatto) e lotteremo per il bene di tutti i nostri connazionali. Vedremo cosa faranno il vostro partito, il Comites di Madrid (12 consiglieri democratici, guarda caso) e la lista assenteista di Barcellona. E nel frattempo, cari Tacconi & Co, vi garantiamo che di tali vostri ‘interventi mirati’ non abbiamo bisogno. Dedicatevi ad altro, legiferate a favore delle comunitá italiana all’estero e se non sapete da dove partire vi consigliamo di iniziare dalla abolizione dell’Imu a carico delle nostre prime case in Italia, tassa che ha caratterizzato l’azione del Pd all’estero negli ultimi tre governi non eletti”.
Discussione su questo articolo