I bruschi sbalzi di temperatura, le escursioni termiche e i primi freddi sono una delle cause principali di tosse e raffreddore, perchè possono bloccare il movimento delle ciglia che rivestono le cellule dei bronchi e dei polmoni, utili a scacciare virus e batteri.
Per questo è importante giocare d’anticipo nei primissimi mesi autunnali, prima che arrivi il grande freddo, e adottare adeguate strategie di prevenzione per difendersi dai malanni di stagione.
Alla base di tutto occorre rinforzare le difese dell’organismo attraverso alcune buone abitudini, sana alimentazione e rimedi naturali che svolgono un’azione importante nel rafforzare il sistema immunitario.
Il compito del sistema immunitario dell’uomo è rendere l’organismo inattaccabile dalle infezioni prodotte da virus, batteri, parassiti, funghi e dai danni causati dai loro veleni, ovvero le tossine.
Tra gli alimenti che possono aiutare i globuli bianchi ad affrontare al meglio la nuova stagione spiccano, in particolare, gli agrumi, che sono ricchi di Vitamina C. La Vitamina C permette all’organismo di assimilare al meglio il ferro e questo aiuta i globuli rossi e bianchi a prosperare. Tra gli altri alimenti benefici troviamo il salmone, ricco di Vitamina D (che rafforza le difese immunitarie e le ossa) e di Omega 3. Dopo l’estate, la Vitamina D non viene più assimilata come prima (a causa della mancanza di sole), e il salmone può essere, perciò, un ottimo sostituto. insieme all’aglio, ricco di allicina, che è in grado di stimolare la produzione dei linfociti.
Poi ancora troviamo la frutta secca, ricca di vitamina E e di antiossidanti, le patate dolci, la zucca, il tuorlo d’uovo e le carote, ricchi di betacarotene; i funghi e l’avena, ricchi di selenio e betaglucano. Rafforzano i globuli bianchi e aiutano il corpo a riparare i tessuti danneggiati. Infine tra i cibi consigliati troviamo lo yogurt, visto che la scienza ha scoperto c’è una grande connessione tra salute dell’apparato digerente e sistema immunitario. I fermenti lattici presenti nello yogurt rappresentano per questo un validissimo aiuto per ripristinare la flora batterica.
Aumentare le difese immunitarie facendo sport
Rafforzare le difese immunitarie è una ragione in più per abbandonare la pigrizia e cominciare a muoversi o farlo con la giusta regolarità: gli scienziati hanno infatti dimostrato che l’attività fisica, oltre a servire per tenersi in forma e scaricare lo stress, ha un’azione positiva anche sul sistema immunitario perché riduce lo stato di infiammazione dell’organismo.
In questo modo contribuisce a ridurre il rischio di malattie cardiovascolari, diabete, malattie polmonari, cancro del colon e della mammella, demenza e depressione.
Gli studi scientifici hanno dimostrato che le persone che chi pratica sport regolarmente ha un sistema immunitario più forte ed è in grado di rispondere meglio all’aggressione degli agenti patogeni come i virus.
Durante l’attività fisica, infatti, si ha un aumento dei globuli bianchi, che si interrompe subito dopo il termine dell’attività, e un aumento dell’efficacia del sistema immunitario.
Programmi e trattamenti di medicina integrata per migliorare il sistema immunitario
Tra le ultime scoperte per migliorare il sistema immunitario troviamo specifici trattamenti di medicina integrata, proposti dalle cliniche più all’avanguardia.
Tra i centri più rinomati che si occupano di migliorare il sistema immunitario troviamo il Biomedic Clinic & Research, un Centro Medico Polispecialistico di Medicina Integrata situato a Villa Guardia, in provincia di Como, che da oltre 30 anni abbina l’utilizzo dei sistemi biofisici con la medicina convenzionale.
Presso il Centro, patologie di natura infiammatoria, metabolica, infettiva, allergica, autoimmunitaria vengono trattate avvalendosi della Medicina Integrata, che consiste nel praticare la medicina in modo da incorporare selettivamente elementi di medicina complementare e alternativa, in piani di trattamento completi accanto a metodi di diagnosi e cura solidamente ortodossi.
Ciò si traduce in un approccio personalizzato, che prende in considerazione metodi diagnostici e terapeutici propri sia della medicina tradizionale sia di quella naturale, al fine di occuparsi anche delle cause scatenanti di un determinato disturbo, riferite al singolo paziente.