Luca Zaia, presidente della regione Veneto, parlando con i giornalisti in occasione di una conferenza stampa ha affrontato anche il tema della cittadinanza agli oriundi: “Siamo nell’ambito dello ius sanguinis, cioè diventi italiano per discendenza, ma devi essere italiano, devi conoscere la lingua italiana, devi condividere la sfida del tuo paese, devi scegliere di essere italiano e non devi solo e semplicemente fare il giro del palo e portarti a casa il passaporto e poi chi s’è visto s’è visto”.
“Lo dice una persona – ha detto Zaia – che ha suo nonno è nato in Brasile e quindi ho la massima disponibilità nei confronti degli oriundi brasiliani, argentini, o altro, però almeno i requisiti di minima sì, sennò no”.
A proposito dell’alluvione in Emilia Romagna: “Noi siamo al fianco dei nostri fratelli emiliano romagnoli: 70 persone della nostra colonna mobile di volontari della protezione sono già lì”.
“Per quanto riguarda le polemiche – ha aggiunto – direi che non è proprio il caso di farle. A cose chiuse si possono fare molte considerazioni, però in questo momento pancia a terra e lavorare tutti assieme”.