Matteo Salvini, vicepremier e ministro dell’Interno, non esclude la possibilita’ di concedere la cittadinanza italiana al giovane studente di nazionalita’ egiziana che ha contribuito a sventare l’attentato al Bus di San Donato, ma resta fermamente contrario allo ius soli, che invece la sinistra vorrebbe riportare in primo piano.
La proposta l’ha lanciata Graziano Delrio su Repubblica: “Zingaretti riprenda la battaglia dello ius soli”. Salvini, interrogato dai giornalisti, da parte sua ha risposto picche.
A margine del Forum di Confcommercio, a chi gli chiedeva novità sulla richiesta di cittadinanza del giovane eroe, il ministro ha risposto: “Stiamo facendo tutte le verifiche del caso, perche’ prima di fare scelte cosi’ importanti bisogna aver controllato tutto e tutti”.
A Ramy, però, questo il nome del ragazzo, piacerebbe dare la cittadinanza a tutti i suoi compagni: “Questa e’ una scelta che potra’ fare quando verra’ eletto parlamentare, per intanto la legge sulla cittadinanza va bene cosi’ com’è”, ha replicato il ministro ai cronisti. E a chi gli ha chiesto se questa potesse essere un’occasione per cambiare la legge sulla cittadinanza italiana, Salvini ha risposto: “Assolutamente no”.