Dopo Buenos Aires, Argentina, e San Paolo, Brasile, dove la videochiamata WhatsApp viene già usata quando si vuole fissare un appuntamento per il rinnovo del passaporto, la sperimentazione dello stesso sistema è iniziata anche a Santiago del Cile per le pratiche di cittadinanza.
Secondo il Sottosegretario agli Esteri Sen. Ricardo Merlo, fondatore e presidente del MAIE – Movimento Associativo Italiani all’Estero, quello dell’appuntamento attraverso videochiamata Whatsapp “è senza dubbio un metodo più sicuro, che garantisce agli utenti un servizio degno di un Paese civile come l’Italia. Allo stesso tempo – aggiunge il Sottosegretario – con questo sistema puntiamo a sterminare le cosiddette mafie degli appuntamenti, che a San Paolo, per esempio, a detta dello stesso Ambasciatore d’Italia, non esistono più”.
“Bene dunque il lavoro che sta portando avanti l’Ambasciatore italiano in Cile, Mauro Battocchi, insieme a funzionari e impiegati delle nostre sedi diplomatiche in terra cilena. Dai rappresentanti delle comunità italiane in Cile – fa sapere il Sottosegretario Merlo – riceviamo già diversi riscontri e commenti positivi. Continueremo a lavorare senza pause, anche in questo 2020, per migliorare la qualità di vita dei nostri italiani nel mondo”.