Ilona Staller, in arte Cicciolina, pornostar diventata famosa in Italia negli anni ’80, già parlamentare, intervistata dal settimanale “Chi”, parla anche di Beppe Grillo.
Cicciolina dal 1987 al 1992 è stata in Parlamento. Cinque anni che, ancora, le valgono duemila euro al mese di vitalizio. Ai quali, tuttavia, è pronta a rinunciare, purché i soldi siano tolti "pure a chi prende cifre a sei zeri".
Il leader del M5S secondo Ilona Staller “è la Cicciolina degli anni Ottanta quando facevo politica. Tutte le cose che dicevo io, lui le ha riprese. Tutte! Parolacce a parte, perché io non le dico. Io volevo aiutare la gente che non arrivava a fine mese, ero sempre per i bisognosi". E ancora: "Io prendo duemila euro al mese come pensione dallo Stato – confessa l’ex pornostar -. Fate pure la legge e toglietemeli. Ma toglieteli pure a chi prende cifre a sei zeri. Non usate sempre me come capro espiatorio di tutto".
Parlando, in chiusura d’intervista, della sua vita privata, Cicciolina ricorda: “Quando ho sposato Jeff Koons, che era già uno degli artisti più pagati del mondo, ho rinunciato a ingaggi favolosi – dice Ilona Staller a -. Lui ha guadagnato milioni con le immagini di noi due che facevamo sesso, io neppure un euro. Anzi, per colpa sua sono dovuta scappare dagli Stati Uniti e ancora adesso non posso metterci piede".
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