Dopo il disastro nel derby di campionato, il Milan si è buttato nella partita di Champions League contro il Newcastle dell’ex-milanista Sandro Tonali.
Ci si aspettava una reazione dopo la batosta rimediata con l’Inter, ma questa è stata solo parziale.
Il Milan non ha subito gol. La difesa ha retto e ciò è stato molto positivo. La squadra allenata da Stefano Pioli ha fatto gioco e ha avuto anche delle buone occasioni di segnare. Non ha subito l’avversario. Purtroppo, tutto quel bel gioco non si è concretizzato nei gol. Così, la partita è rimasta a reti bianche.
L’impressione è stata quella della paura. Sembra che il Milan abbia avuto paura di giocare davvero. Il Newcastle, dal canto suo, si è difeso e ha sperato in qualche occasione in contropiede, ma il Milan ha retto in difesa. Del resto, era la squadra in trasferta. Di solito, è la squadra di casa a fare la partita. Il Milan ha fatto la partita, ma non ha segnato. Forse, c’è stata troppa frenesia, una frenesia figlia della paura, appunto.
Una batosta simile a quella presa sabato non può non farsi sentire e non può avere dei riverberi sulle partite successive. Anche gli infortuni muscolari di Mike Maignan e Loftus-Cheek sono figli della tensione. Quando non si gioca in tranquillità, l’infortunio muscolare è dietro l’angolo.