A due settimane di distanza dall’Assemblea plenaria d’insediamento del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero sono riprese le attività ordinarie di questo organismo di rappresentanza delle comunità italiane residenti fuori dai confini nazionali.
Il Comitato di Presidenza ha convocato, per il giorno 11 luglio, ore 15.00, una riunione in modalità telematica alla quale parteciperà il sottosegretario di stato con delega per gli italiani all’estero, Giorgio Silli.
Tre sono i grandi temi proposti all’ordine del giorno, con le rispettive specificazioni sono i seguenti:
Programmazione delle attività del CGIE per la seconda parte dell’anno 2023 in ambito sociale, culturale, informativo, sportivo e politico: nuova stagione delle riforme legislative in merito all’intera rappresentanza degli italiani all’estero (leggi istitutive di Com.It.Es. e CGIE), cittadinanza, voto all’estero partecipazione elettorale, e strumenti di voto; preparazione delle elezioni europee e partecipazione anche degli iscritti AIRE; ripresa delle attività della Segreteria permanente della Conferenza Stato-Regioni-Province Autonome-CGIE e realizzazione istanze contenute nel documento finale; riforma della normativa sulla stampa edita e diffusa all’estero; coinvolgimento delle rappresentanze territoriali e associative italiane all’estero nella realizzazione del “Turismo delle radici”; Promozione formativa, culturale e scientifica all’estero.
Diffusione dell’insegnamento dell’italiano: semplificazione della progettazione e quadro finanziario, organizzativo degli Enti gestori/promotori, degli Istituti di Cultura, della Dante Alighieri, delle scuole pubbliche e paritarie all’estero;
Questioni finanziarie: interventi finanziari integrativi a sostegno e promozione delle attività dei Com.It.Es. per l’esercizio finanziario 2023. Integrazione del finanziamento del CGIE per il 2023, per consentire la convocazione di tutte le riunioni tassativamente previste dalla legge istitutiva. Stato dei finanziamenti ai capitoli 3103, 3106, 3105, 3122 all’11 luglio 2023 e coinvolgimento diretto del CGIE nelle assegnazioni.
E poi: rafforzamento dell’organico nella rete diplomatico consolare, interventi strutturali a sostegno della semplificazione e digitalizzazione delle attività amministrative al fine di rendere le strutture diplomatico – consolari italiane facilmente accessibili in un contesto di servizi di prossimità. Assunzione di nuovo personale di ruolo e a contratto per potenziare le attività consolari; inserimento nell’organico del MAECI delle tre funzionarie a contratto assunte dal CGIE e liberazione delle relative risorse finanziarie esclusivamente per le finalità previste dalla legge 368/89. Preventivo finanziario per l’anno 2024 con programmazione triennale per i vari capitoli di spesa a sostegno delle politiche per gli italiani all’estero.