Giorgio Silli, Sottosegretario agli Esteri, nella relazione di governo presentata alla riunione del Comitato di Presidenza del Consiglio generale degli Italiani all’estero, alla Farnesina, ha detto: “Sulla base degli ultimi dati disponibili sull’anno in corso, è possibile confermare la tendenza crescente del numero dei connazionali che hanno deciso di trasferire la propria residenza all’estero”.
Continua a crescere, dunque, il numero dei connazionali nel mondo: “La rete diplomatico-consolare ha, infatti, inoltrato all’articolazione dei Comuni in Italia ben 450.496 istanze di iscrizione all’AIRE, ossia il 17,5% in più rispetto al dato registrato nel medesimo periodo del 2023, quando furono inoltrate 383.280 richieste.
La crescita del numero dei connazionali residenti si è naturalmente tradotta in una maggiore richiesta di servizi alla nostra rete di Uffici diplomatico-consolari i quali, nonostante le criticità in termini di organici, vi stanno facendo fronte con lusinghieri risultati di produttività”.
“Il settore dei documenti di viaggio (passaporti e carte d’identità elettroniche) ha registrato un nuovo importante incremento rispetto alla tendenza osservata nel medesimo periodo del 2023.
Nei primi dieci mesi del 2024 infatti si è assistito all’eccezionale record di 496 mila passaporti emessi e più di 143 mila Carte d’Identità Elettroniche (CIE) rilasciate, segnando un aumento rispettivamente del 7% e del 24%.
Con riferimento alle Carte d’identità elettroniche, divenute un fondamentale strumento di identità digitale a disposizione dell’utenza all’estero che può quindi usufruire dei servizi della Pubblica Amministrazione italiana da remoto, abbiamo proseguito con l’estensione ad altre Sedi consolari della possibilità del rilascio del documento.
Oggi ben 115 Sedi extra-UE sono abilitate a rilasciare la CIE, distribuite in 72 Paesi, di cui 14 in Africa, 19 in Sud America, 18 in Nord e Centro America, 43 in Asia, 14 in Europa e 7 in Oceania. Prevediamo di completare l’estensione del rilascio della CIE alle altre 34 Sedi rimanenti entro la metà del 2025″.
456.400 NUOVE REGISTRAZIONI A PORTALE FAST IT NEL 2024 (+36%)
“Abbiamo proseguito nel processo di potenziamento della digitalizzazione dei servizi consolari. In primo luogo, abbiamo continuato a promuovere presso le collettività all’estero i vantaggi derivanti dall’uso digitale del portale dei servizi consolari Fast IT, stimolando la procedura online di iscrizione all’Anagrafe Italiani Residenti all’Estero (AIRE)”.
“Nel 2024 abbiamo conteggiato 456.400 nuove registrazioni al portale, in crescita del 36% rispetto al 2023 (336.010 registrazioni), il che porta il totale dei connazionali registrati a 2.267.652. E’ importante rilevare che delle nuove iscrizioni all’AIRE avanzate dai connazionali, l’88,66% nel 2024 è stato veicolato all’interno del portale Fast It. Abbiamo introdotto anche dal mese di luglio scorso la possibilità per i connazionali di richiedere, sempre all’interno del portale, l’attribuzione del proprio codice fiscale o la relativa attestazione. Dall’avvio del servizio abbiamo registrato ben 13.490 richieste di codice fiscale e 25.759 attestazioni”.
CONTINUIAMO AD AMPLIARE RETE CONSOLI ONORARI
“Nel solco del rafforzamento dei servizi di prossimità all’utenza che risiede in località distanti dagli Uffici della rete diplomatico-consolare, stiamo continuando ad ampliare la rete dei Consoli Onorari nel contesto del progetto ‘Funzionario Itinerante Consoli Onorari’ (FICO). Abbiamo esteso a 207 il numero dei Consoli onorari dotati della postazione per la captazione dei dati personali necessari all’avvio dell’istruttoria per il rilascio del passaporto, in 77 Paesi. Grazie a tale servizio, nel 2024 è stato possibile rilasciare oltre 41.000 passaporti, pari all’8% dei documenti emessi, in tendenza crescente rispetto al 7,5% registrato nello stesso periodo del 2023”.
“Sulla falsariga del progetto FICO e delle risposte positive provenienti dalle collettività residenti all’estero, stiamo al momento definendo con il competente Ministero dell’Interno e con il Poligrafico dello Stato, le modalità di utilizzo delle postazioni in uso ai Consoli onorari per l’avvio dell’istruttoria della Carta d’identità elettronica – prosegue SILLI -. A proposito di Consoli onorari, sono lieto di segnalare che il totale dei contributi si è elevato quest’anno a 1.587.621, con aumento percentuale rispetto al 2023 di circa il 40%”.
MANOVRA: ALCUNI TAGLI PER ITALIANI ALL’ESTERO, CONFERMATI FONDI PER COMITES
“Alla luce della nota situazione finanziaria di difficoltà del Paese, al momento – e con riserva di aggiornamenti – alcuni capitoli” della Legge di bilancio per il 2025 “riservati agli italiani all’estero risultano aver subito tagli lineari nell’ordine del 5%”.
In particolare, spiega Silli, “si tratta del Cap.3131 (fondi destinati appunto al funzionamento del CGIE), del Cap.3122 (attività ricreative, culturali ed educative per le collettività all’estero), del Cap.1284 (contributi per incarichi di Titolari di Uffici Onorari) e del Cap. 3106 (contributo per le riunioni dei Presidenti dei Comites). È stata invece mantenuta e confermata anche per il biennio 2026-2027, la dotazione 2024 relativa al Cap.3103 (funzionamento ordinario dei Comites)”.
CONTRIBUTI A COMITES, 934.000 EURO CORRISPOSTI
“Abbiamo proceduto ad erogare il contributo a tutti i Comites che hanno presentato la corretta documentazione contabile (preventiva e consuntiva). In totale abbiamo corrisposto oltre 934.000 euro su 1.185.000 disponibili sul relativo capitolo di bilancio. Si sta procedendo a corrispondere anche finanziamenti integrativi per spese di funzionamento a tutti i Comites che ne abbiano fatto richiesta con l’approvazione delle sedi diplomatico-consolari e, ove sussistano residui di bilancio, a pochi selezionati progetti presentati dai singoli Comitati”.
TURISMO RADICI: RUOLO ATTIVO CGIE, SUCCESSO PER ITALEA
“Sul fronte del Turismo delle Radici, l’anno dedicato al progetto sta volgendo al termine ed è pertanto possibile delineare un primo bilancio. La piattaforma Italea, dedicata ai vantaggi ed alle agevolazioni per i viaggiatori delle radici ha registrato oltre 1 milione di accessi. Il progetto ha visto il coinvolgimento di 650 partner, tra i quali attori rilevanti come ITA Airways, Poste Italiane ed i gruppi alberghieri Accor e Best Western. Per quanto riguarda gli eventi, sono state realizzate 742 rassegne culturali, che hanno coinvolto circa 150.000 persone, con un impatto significativo sul turismo nelle piccole realtà del nostro Paese”.
“Le attività all’estero di promozione del Turismo delle Radici hanno avuto lo stesso riscontro positivo, con eventi a Buenos Aires, Melbourne, New York ed in altre città, contribuendo a rafforzare il legame con le comunità italiane nel mondo.
Inoltre, il gruppo di lavoro dedicato al turismo delle radici del CGIE, in collaborazione con i Comites, ha svolto un ruolo attivo nel promuovere iniziative tese a favorire il legame tra le comunità italiane all’estero ed i loro territori di origine, contribuendo al successo delle stesse”.
“Le azioni elencate hanno avuto positivo riscontro in termini di presenze turistiche nel nostro Paese. L’Ente Nazionale Italiano per il Turismo stima che oltre l’83% degli operatori abbia incrementato le vendite nell’anno in corso rispetto al precedente, mentre Federturismo registra un aumento del 18% negli arrivi dall’estero. Da ultimo, la stampa ha dato ampio risalto al Turismo delle Radici, con circa 160 articoli su quella nazionale ed oltre 100 all’estero”.
RIPRISTINATE MODALITÀ DI EROGAZIONE CONTRIBUTI A ENTI GESTORI
“Il 2024 ha visto novità riguardo al complesso sistema della promozione della lingua e cultura italiana nel mondo. Il Decreto Ministeriale n. 1049 del 20 settembre 2024, in risposta alle richieste del CGIE, ha ripristinato le modalità di erogazione dei contributi agli enti gestori, già applicate nel 2022. In particolare, vengono previste le seguenti corresponsioni: un 40% all’inizio del progetto, un 40% nello stadio intermedio ed il 20% in quello finale”.
“Peraltro, come stabilito dalla Circolare Ministeriale 4/2022, i contributi saranno erogati solo in assenza di conti in sospeso relativi a contributi precedenti sul capitolo 3153, sulla base della rendicontazione finale del beneficiario. Inoltre, il Decreto prevede che i beneficiari stessi pubblichino sui propri siti web l’indicazione che i progetti sono finanziati dal MAECI, nonché i moduli dei progetti approvati, al fine di garantire la trasparenza amministrativa ed il rispetto della normativa in vigore. Il DM n. 1049 si applica anche alla Circolare MAECI 4/2022 sui corsi di lingua e cultura italiana all’estero e stabilisce i criteri e le modalità per l’erogazione dei fondi agli enti gestori per l’anno scolastico 2025 (emisfero australe) e 2025/26 (emisfero boreale).
Tra le novità, viene confermato l’orientamento di erogare i contributi in tre soluzioni: 40% in anticipo, 40% intermedio e 20% a saldo. Anche in questo caso i beneficiari sono tenuti a evidenziare sui loro siti web che i progetti sono sostenuti dal MAECI ed a inserire i link dei progetti approvati nella sezione ‘Sovvenzioni, contributi, sussidi, vantaggi economici’ del sito del Ministero degli Esteri e della Cooperazione Internazionale, assicurando così la piena trasparenza”.