Il 9 maggio, presso l’Ambasciata d’Italia a Santo Domingo, si è tenuta una cerimonia di grande significato emotivo e simbolico: la consegna dei passaporti con visto per l’Italia a due bambine dominicane, Alessia ed Alessandra, adottate dalla coppia italiana Enzo Nicoletti ed Annalisa Maria Lamacchia, di Matera.
L’evento non è stato solo un formale atto burocratico, ma ha rappresentato il culmine di un lungo e complesso percorso di adozione internazionale, il primo del genere dopo 16 anni di relazioni bilaterali tra Italia e Repubblica Dominicana in questo ambito.
La coppia di Matera, accompagnata dalle piccole e dal rappresentante dell’Ente NAAA (Network Aiuto Assistenza Accoglienza Onlus) di Torino, Cav. Aldo Burzatta, è stata invitata dall’ambasciatore italiano in Repubblica Dominicana, S.E. Stefano Quirolo Palmas, per un incontro di cortesia nella sede diplomatica.
Lì, sono stati accolti dai funzionari del Reparto Visti, che hanno ascoltato con attenzione il racconto della lunga permanenza della famiglia in Repubblica Dominicana necessaria per completare tutte le procedure amministrative dell’adozione.
Il Cav. Burzatta, referente locale dell’Ente Italiano riconosciuto dal CONANI (Consejo Nacional para la Niñez y la Adolescencia), ha ripercorso durante la cerimonia la storia delle adozioni a Santo Domingo.
“Questo evento – ha dichiarato Burzatta -, primo dopo numerose adozioni, è di grande importanza non solo per le famiglie coinvolte, ma assume una trascendenza simbolica significativa, poiché rappresenta un ponte di speranza e di nuove opportunità tra due culture molto diverse. È un simbolo di come l’amore e la dedizione possano superare ogni barriera burocratica e geografica”.
A queste parole sono seguiti gli elogi alla coppia per il risultato ottenuto, da parte del Dr. Pietro Bellinghieri ed il Dr. Roberto Gorello, rafforzando il significato di questo momento ed evidenziando come le adozioni internazionali possano essere strumenti potenti per cambiare la vita dei più piccoli e delle loro nuove famiglie.
L’evento si è concluso con lo scatto di fotografie commemorative, un ricordo tangibile di un momento che rimarrà impresso nei cuori di tutti i presenti.
I Funzionari consolari hanno mostrato altresì un gesto di grande umanità e gentilezza, donando alle bambine Alessia ed Alessandra degli zainetti contenenti alcuni giocattoli. Le piccole hanno espresso la loro felicità incontrando un Carabiniere italiano e, come hanno detto, “toccare terra italiana” ancor prima di partire per la loro nuova casa a Matera non verrà mai dimenticato nella vita.
Questo momento rappresenta un capitolo importante nelle storie di Alessia ed Alessandra, e delle loro nuove famiglie, ma è anche un simbolo di come l’Italia e la Repubblica Dominicana continuino a costruire ponti di solidarietà e comprensione reciproca attraverso i delicati processi dell’adozione internazionale.