“Siamo nel caos più totale”. E’ netta la fotografia della politica italiana scattata da Vittorio Feltri, fondatore e direttore di Libero. Il giornalista osserva: “Il Pd al proprio interno registra liti furibonde per la leadership. Sappiamo che il vecchio rottamatore Renzi adesso viene contestato da quelli che l’avevano portato in palmo di mano, quindi la situazione nel Pd è veramente precaria, si parla addirittura di una scissione”.
Non va meglio dalle parti dei pentastellati. “Anche nel M5S si discute, si litiga e non tutti sono d’accordo con la linea adottata dal Movimento. Queste liti possono anche essere negative ai fini elettorali. I consensi cominciano a scendere”.
E poi c’è il centrodestra, “che potrebbe approfittare della situazione, ma anche lì è un gran casino: da una parte abbiamo FI che è un partito europeo, tant’è che Tajani è diventato Presidente del Parlamento Europeo, e c’è la Lega di Salvini che è anti-europeista. Se ci aggiungiamo la Meloni con i suoi FDI e poi ci mettiamo Verdini e Alfano, siamo di fronte a 5 soggetti che difficilmente potrebbero andare d’accordo e trovare un punto comune per presentarsi alle elezioni come un movimento compatto. Non penso che ci possa essere dell’ottimismo da questo punto di vista. Siamo nel caos più totale”.
Discussione su questo articolo