Centrodestra alla ricerca di un percorso comune. E’ ancora possibile? Secondo Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia, sì. Ma “l’unico modo e’ continuare a discutere e trovare una sintesi che vada bene per tutti e che, soprattutto, sia credibile. A Berlusconi vorrei dire che non ha senso sostenere di voler fare un’alleanza per poi rifiutare qualsiasi mediazione con gli alleati”.
Intervistata dal Tempo, dice: “Non vorrei che le chiusure che stanno maturando nascondessero la volonta’ di sperimentare altre opzioni politiche. Si fa di tutto per aumentare le distanze quando invece ci sarebbero ampi margini per unirsi e per vincere le elezioni. Distanze che dal punto di vista programmatico non sono certo cosi’ enormi”.
Sulle primarie “credo – afferma Meloni – che il leader di Forza Italia contraddica se stesso. Ha sempre detto che le primarie andavano regolate per legge. Ora noi abbiamo presentato una proposta di legge che va proprio in quel senso, eppure lui continua a non voler dare voce agli elettori”.
Intanto il ministro degli Esteri, Angelino Alfano, ha liquidato con una battuta, oggi a Bruxelles, le polemiche tra l’Ncd e Forza Italia sulle alleanze. “Io ho sempre chiesto l’unione dei popolari e del centro moderato contro gli estremisti populisti e lepenisti. Invece, ora si dice che Forza Italia non è un taxi: ma chi ci vuol salire?”, ha chiesto Alfano, parlando ai giornalisti a margine del Consiglio Esteri dell’Ue. “Senza nessuna polemica verso Silvio Berlusconi – ha continuato il ministro – da Forza Italia rifiutano una proposta che nessuno ha mai fatto”. “Peraltro – ha concluso Alfano – Forza Italia come taxi ha anche le ruote sgonfie: con la pressione all’11% non so quanta strada possa fare”.
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