“Se, come dice Renzi, si votera’ a settembre, loro saranno pronti nonostante questa mini scissione, noi no”. Lo ha detto il governatore lombardo Roberto Maroni, a margine della firma di un protocollo con i notai, a Palazzo Lombardia, a Milano.
“In casa centrodestra non siamo pronti – ha aggiunto Maroni -. Quindi, bisogna mettersi al lavoro e io mi darei come prospettiva temporale per le elezioni il mese di settembre, perche’ e’ possibile che ci siano”.
A chi gli chiede se il suo omologo veneto Luca Zaia possa essere l’uomo giusto per unire il centrodestra, Maroni risponde che e’ il segretario federale della Lega Nord, Matteo Salvini, “la persona giusta per essere candidato” alla guida del centrodestra. “Stiamo lavorando tutti in questa direzione. Zaia e’ un ottimo governatore e, quindi, e’ una delle persone in campo”, assicura Maroni. Quindi per lei potrebbe essere la persona giusta? incalzano i cronisti. “Per governare il Veneto si”. Comunque, “adesso vediamo, non si sa neanche quando si vota”, conclude.
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