“Il voto – a maggioranza – con cui la Giunta per le Elezioni del Senato non ha accolto il ricorso dell’On. Fabio Porta ed ha deciso di proporre all’Aula la convalida del mandato di Adriano Cario è un atto sbagliato e che rappresenta un insulto a tutti gli italiani residenti all’estero”. Parole di Luciano Vecchi, Responsabile per gli Italiani nel Mondo del Partito Democratico, secondo il quale “Fabio Porta ha potuto dimostrare, al di là di ogni ragionevole dubbio, di essere stato vittima – e con lui non solo il Partito Democratico ma anche tutti i nostri concittadini residenti in America Meridionale – di evidenti manipolazioni del voto dei nostri connazionali nelle elezioni politiche del 2018”.
“L’esame della vicenda è stato esaustivo e, francamente, ci saremmo aspettati, per ragioni di verità, di responsabilità istituzionale e di dignità, un esito ben diverso. Non è un caso che proprio nei Paesi del Sudamerica, pressoché tutta l’opinione pubblica, si attendeva che – attraverso il ripristino della legalità – Fabio Porta potesse occupare il seggio al Senato che il voto dei nostri concittadini gli aveva confidato”.
“Ci auguriamo che, con il voto che interverrà prossimamente nell’Aula del Senato, invertendo quanto deliberato dalla Giunta, possa essere ristabilita la realtà dei fatti ed affermato il diritto dei milioni di italiani che vivono, lavorano, studiano e votano all’estero di essere rappresentati da chi hanno effettivamente scelto. Faccio appello in questo senso – conclude Vecchi – a tutte le forze politiche e parlamentari affinché – attraverso una valutazione oggettiva della vicenda – non venga ulteriormente umiliata la dignità delle Comunità italiane nel mondo”.