“Accetto la decisione del Senato per quanto riguarda la decadenza del Sen. Adriano Cario. Sono poche centinaia le schede contestate a livello di preferenze. Dunque, da ciò che capisco, ora sono io colui a cui spetta il suo seggio, visto che sono il primo dei non eletti con l’USEI e che l’USEI ha preso migliaia di voti in più del Pd alle ultime elezioni politiche”. Lo dichiara Francisco Nardelli a ItaliaChiamaItalia.it, che l’ha raggiunto telefonicamente in Argentina.
Nardelli è, appunto, il primo dei non eletti con l’USEI: spetta a lui, dunque, il seggio che fu di Cario o spetta al Pd Fabio Porta?
Nardelli, che sta già cercando un volo per essere a Roma prima possibile, ha già contattato l’avvocato Paniz, lo stesso che difese Cario in Giunta, affinchè sia lui a rappresentarlo e a far valere quello che ritiene essere un suo diritto: essere proclamato senatore.
“Sono rimasto finora in silenzio, perché credo nel diritto e rispetto le istituzioni”, sottolinea Nardelli a colloquio con ItaliaChiamaItalia.it, “ma ora credo che il diritto è a mio favore e che il seggio di Cario debba continuare ad essere dell’USEI. Attendo le decisioni delle istituzioni ma, lo ribadisco, credo che il diritto adesso sia dalla mia parte”.