Renato Schifani, senatore di Forza Italia, è convinto che la maggioranza di governo stia per esplodere. “Il presidente Conte – dichiara in una nota – sa bene che non rientra nei suoi poteri il dimissionamento di Siri, perché questi può essere revocato soltanto da una delibera del Consiglio dei Ministri composto anche da esponenti leghisti i quali hanno già manifestato il loro pensiero sul punto”.
Dunque “mi preoccupano le parole di Conte quando afferma che la condanna politica può arrivare ancor prima di quella giudiziaria. Mi preoccupano – sottolinea l’azzurro – perché si tratta di affermazioni provenienti da un giurista che non può disconoscere il principio di non colpevolezza sancito dalla nostra Costituzione, e ancor più da un Presidente del consiglio che ha ormai indossato la maglietta del giustizialismo politico per assecondare una guerra senza misura intentata dal M5S contro la Lega per fini elettorali”.
“La competizione in politica spesso è virtuosa anche tra alleati, ma quando questa si trasforma in tentativo di annientamento allora – avverte Schifani – si scivola nella deriva antidemocratica ed oppressiva. E già si intravede lo spostamento degli attacchi grillini da Siri al pezzo più forte Salvini. L’esplosione della maggioranza – conclude – ormai è dietro l’angolo”.